Energia eolica, il Ceará arranca

Pioniere nelle generazione di energia eolica, il Ceará detiene ancora la lideranza nella produzione, la sta assistendo mestamente i vicini che rapidamente avanzano con nuovi impianti.
Benché pioniere e leader nella produzione di questa energia pulita, il territorio cearense non è privilegiato dai nuovi impianti che stanno per essere installati, tra cui si può annoverare quello della Companhia Hidroelétrica de São Francisco (Chesf), che sarà installato in Casa Nova (Bahia) è diventerà il maggiore del Brasile, con 120 aerogeneratori.
Benché sia una novizia nell'area eolica, Bahia, sta allungando il passo per aumentare la sua importanza nel settore, e per iniziare già nel mese di maggio inaugurerà, nel distretto di Camaçari, con molto anticipo sul Ceará la sua fabbrica di aerogeneratori, che attualmente vengono prodotti dalla Impsa nell'area industriale di Recife, fabbrica leader nel mondo latino-americano nel campo della costruzione di queste apparecchiature.
Solo ironia della sorte vuole che le prime apparecchiature che usciranno dalla fabbrica di Camaçari non saranno per Bahia ma per il parco eolico di Parque Dunas do Paracuru nel Ceará.
Bahia inizia ora la sua avventura di generazione eolica, non disponendo attualmente di campi eolici, il primo e in costruzione proprio in Camaçari, dall'azienda francese Alstom.
Ma anche i vicini riograndesidonorte non stanno guardando, e hanno già garantito, in un primo contratto, la costruzione di 30 parchi eolici per la produzione di 817,4 MW più altri 9 con 247,2 MW come riserva.
Mentre tutto ciò avviene il Ceará ha presentato solo 5 nuovi progetti per un risibile apporto di 150 MW, senza nessuno come riserva.
Come scusa di questa scarsa propensione all'eolico cearense si adduce la difficoltà nell'ottenere le concessioni ambientali. In pratica tutti i progetti di costruzione di nuovi impianti sono pendenti davanti alla giustizia. Insomma, tutti vogliono l'energia elettrica, purché sia prodotta in altro luogo.