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Enrico: “Non risulta che alcuni reparti degli Ospedali di Luino e Cittiglio fossero vuoti. Pronti ad ascoltare il Comitato”

Creato il 08 gennaio 2016 da Stivalepensante @StivalePensante

Il presidente della Commissione Sanità della Comunità Montana Valli del Verbano, il dottor Paolo Enrico, tiene a precisare la situazione relativa ai posti letto negli Ospedali di Luino e di Cittiglio. “Dopo essermi confrontato con la dottoressa Salzillo, con fonti ufficiali alla mano – spiega il dottor Paolo Enrico -, posso dire che non ci risulta che i nosocomi del Verbano fossero vuoti negli scorsi giorni come letto sulla stampa. I reparti di chirurgia-ortopedia erano saturi e abbiamo spostato dei malati in quello di medicina, dove era disponibile solo qualche posto letto per la mancanza di interventi di elezione nel periodo natalizio”. Il medico luinese, inoltre, dice di essere pronto ad ascoltare le esigenze del Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino e qualsiasi altra idea o proposta da associazioni e cittadini.

Paolo Enrico, presidente della Comunità Montana Valli del Verbano, pronto alle dimissioni? (vallidelverbano.va.it)

Paolo Enrico, presidente della Commissione Sanità della CMVV

Enrico: “Non risulta che gli Ospedali di Luino e Cittiglio fossero vuoti”. Dopo le dichiarazioni rilasciate dal dottor Avanzi negli scorsi giorni sulla stampa, in relazione al sovraffollamento dell’Ospedale Circolo di Varese e ai posti letto liberi nei reparti di Cittiglio e di Luino, interviene il dottor luinese, Paolo Enrico, nonchè presidente della Commissione Sanità della Comunità Montana Valli del Verbano: “Non risulta che i reparti delle strutture di Luino e Cittiglio fossero vuoti, anzi alcuni pazienti ricoverati nei reparti di chirurgia-ortopedia sono stati spostati in quello di medicina a causa della saturazione. Vi era solo un numero minimo di posti liberi, perlopiù dettati dalla mancanza di interventi di elezione, cioè quelli che non mettono a rischio immediato la vita o le funzioni organiche del paziente. In questi casi si tratta di operazioni dove i pazienti hanno la possibilità di ‘scegliere’ o ‘programmare’ il momento dell’intervento, che può avvenire a distanza di settimane o, talvolta, mesi dalla diagnosi. Nel periodo natalizio è normale che i pazienti decidano di rinviare gli interventi dopo le feste”.

Che vi siano dei problemi legati al pronto intervento, però, è innegabile, proprio in relazione alla presenza di pazienti e malati sulle barelle dell’Ospedale Circolo di Varese. L’azienda sanitaria, però, sottolineava il comprensibile “rifiuto del trasferimento da Varese a Cittiglio o Luino da parte delle persone, nonostante le assolute garanzie di qualità. Solo una su dieci lo accetta”.

“Pronti ad ascoltare il Comitato”. Paolo Enrico, inoltre, a nome della Comunità Montana Valli del Verbano, si dichiara disponibile ad ascoltare le istanze del Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino: “Sono ben lieto della nascita del Comitato – spiega il dottore -. Noi siamo disponibili ad ascoltare qualsiasi persona, gruppo o associazione che vuole esprimere problematiche o idee per migliorare la situazione. Spero che il comitato si circondi di persone competenti e in grado di portare le proprie proposte agli organi sanitari, politici ed amministrativi preposti. Noi siamo disponibili ad ascoltare, a valutare le loro idee e, in caso, a impegnarci e sostenere le loro posizioni”.


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