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Eroi Nerazzurri, Giuseppe Bergomi, lo ”Zio”

Creato il 27 gennaio 2015 da Alex80

Eroi Nerazzurri, Giuseppe Bergomi, lo ”Zio”

Eroi Nerazzurri, Giuseppe Bergomi, lo ”Zio”

Giuseppe Raffaele Bergomi, noto anche come Beppe, e’ nato a Milano, il 22 dicembre 1963, e con le sue 756 presenze e 28 goal entra di diritto negli ” Eroi Nerazzurri”. Scartato dal Milan per problemi fisici, lo ”Zio” cosi poi soprannominato a 16 anni entra nel settore giovanile dell’Inter. Nella stagione 1979-1980 fa il suo esordio in prima squadra, in quel 30 gennaio 1980, durante la partita Inter-Juventus di Coppa Italia, mentre debutta in Serie A il 22 febbraio 1981 nella vittoria per 1-2 contro il Como e diventa il più giovane debuttante della storia dell’Inter battendo cosi il primato di Massimo Pellegrini. Il suo primo gol con la maglia neroazzurra arriva il 10 gennaio 1982, contro il Bologna. E’ uno dei punti di forza dell’Inter dei record nel campionato 1988-1989, con Trapattoni in panchina, vince tre Coppe Uefa, record che detiene insieme a Nicola Berti e Ray Clemence, ex portiere di Liverpool e Tottenham. Nella classifica dei giocatori con maggiori presenze con la maglia dell’Inter, Bergomi è secondo, preceduto solo da Javier Zanetti, precedendo Giacinto Facchetti, Sandro Mazzola e Beppe Baresi. il suo addio all’Inter arriva nel 1999, quando Marcello Lippi, allora allenatore dell’Inter, gli comunica che non rientra nei piani tecnici.  In un’intervista a I signori del calcio su Sky, dichiaro’ che deve tanto agli allenatori Arcadio Venturi, Enzo Bearzot, Eugenio Bersellini e Giovanni Trapattoni, che Gianpiero Marini e Carlo Muraro lo aiutarono tantissimo da giovane, e che Riccardo Ferri lo ha aiutato molto nel crescere, mentre i più forti con cui abbia mai giocato sono stati Ronaldo e Lothar Matthäus. Inoltre ha svelato così il retroscena del suo addio all’Inter: «Era il primo anno di Lippi e Moratti mi disse che gli lasciava carta bianca. Per Lippi non rientravo nei piani, ma dissi al presidente che io non volevo il posto fisso e che avrei potuto dare una mano a Marcello nello spogliatoio. Alla fine le strade si separarono con mio immenso dispiacere: scelse Lippi, anche se penso che l’ultima parola in un club poi spetti sempre al presidente. Tornare? È molto complicato. Io non ho mai chiesto nulla, mi accontenterei anche di allenare i pulcini… L’unico che ha provato a riportarmi all’Inter è stato Facchetti, ma per motivi diversi non se ne fece nulla. Per questo lo ringrazierò per sempre». In Nazionale invece lo Zio, ha collezionato 81 presenze e 6 gol, decimo nella classifica delle presenze, e ha vinto un mondiale nel 82′, ha partecipato a 4 competizioni mondiali.

Palmarès:
Giocatore
Club Competizioni nazionali
Scudetto.svg Campionato italiano: 2
Inter:1979-1980, 1988-1989
Coccarda Coppa Italia.svg Coppa Italia: 1
Inter: 1981-1982
Super coppa italiana.svg Supercoppa italiana: 1
Inter: 1989
Competizioni internazionali
Coppauefa.png Coppa UEFA: 3 (record)
Inter: 1990-1991, 1993-1994, 1997-1998
Nazionale
Coppa mondiale.svg Campionato mondiale: 1
Spagna 1982
Individuale[modifica
Inserito nel FIFA 100
Premio Nazionale Carriera Esemplare Gaetano Scirea (1997)
Allenatore
Campionato Nazionale Dante Berretti
Atalanta: 2012-2013


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