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ESA Rosetta: selezionato il punto di atterraggio definitivo!

Creato il 15 ottobre 2014 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Pubblicato Mercoledì, 15 Ottobre 2014 20:41
Scritto da Marco Di Lorenzo

ESA Rosetta sito primario J

Mosaico di due immagini riprese dalla "Narrow-Cam" di Osiris e che mostra il sito di atterraggio J; l'immagine è stata ripresa il 14 Settembre da una distanza di 30km e mostra dettagli di 50cm (comparabili con le dimensioni di Philae). Il bordo della "ellisse di incertezza" sul luogo di atterraggio è mostrata in rosso.
Credits: ESA/Rosetta/MPS for OSIRIS Team MPS/UPD/LAM/IAA/SSO/INTA/UPM/DASP/IDA

Ieri l'ESA, dopo una attenta valutazione, ha dato il via libera per l'atterraggio del lander Philae sul sito già selezionato in precedenza come quello "primario". Si tratta del luogo attualmente conosciuto come "sito J", situato sul più piccolo dei due "lobi" che compongono il nucleo della cometa.

Dal momento dell'arrivo, lo scorso 6 Agosto, la missione ha condotto una analisi scientifica senza precedenti su quello che è un residuo delle prime fasi della storia 4,6 miliardi di anni del Sistema Solare. Rosetta ha ridotto la sua distanza dai 100 km iniziali a soli 10 km dal centro del nucleo (proprio oggi l'orbita è stata circolarizzata su questa quota) e questo ha permesso uno sguardo sempre più dettagliato dei luoghi di sbarco, sia quello primario che quello di riserva, al fine di completare una valutazione del rischio, compreso un dettagliato censimento dei pericolosi massi sparsi sulla superficie. 

Philae zoom

Mosaico di 3 immagini a risoluzione crescente che mostrano il sito di atterraggio (indicato da una crocetta bianca); l'ultima immagine a destra è un dettaglio di quella mostrata in apertura articolo - Credit: ESA-Rosetta-Osiris - Assemblaggio: M. Di Lorenzo

L'avvenuta decisione conferma anche la cronologia degli eventi che porteranno all'atterraggio: Rosetta rilascerà Philae alle 09:35 (ora italiana) il 12 novembre, ad una distanza di circa 22,5 km dal centro della cometa. L'atterraggio avverrà circa sette ore più tardi; considerando il tempo di percorrenza del segnale tra Rosetta e la Terra (28 minuti e 20 secondi), la conferma della separazione arriverà alle 10:03 CET e quella del touchdown intorno alle 17:00.

"Ora che sappiamo esattamente dove siamo diretti, abbiamo compiuto un importante passo verso la realizzazione di questa operazione entusiasmante ma ad alto rischio", dice Fred Jansen, direttore della missione Rosetta dell'ESA. "Tuttavia, ci sono ancora una serie di tappe fondamentali per completare prima di poter dare l'ultimo "Go" per l'atterraggio."

Una serie di decisioni Go / No-Go dovranno essere prese prima della separazione, a partire dall'11 Novembre quando il team di dinamica di volo dovrà confermare se Rosetta è sulla traiettoria giusta per la "consegna" del lander.

Una ulteriore decisione verrà presa durante la notte del 11-12 Novembre e riguarderà il corretto ricevimento dei comandi; essa si concluderà con la conferma della disponibilità lander per la separazione.

Una breve manovra deve poi avvenire circa due ore prima della separazione. Questo imposterà la traiettoria di Rosetta per rilasciare "in corsa" Philae nella giusta direzione e con la corretta velocità per atterrare sulla cometa; si ricordi che, al momento dello sganciamento, la distanza dal nucleo sarà di 22500km e il punto di atterraggio si troverà sul lato opposto (invisibile) della cometa. La decisione critica Go / No-Go finale per la separazione si verificherà poco dopo questa manovra.

Dopo l'uscita di Philae, Rosetta manovrerà per allontanarsi dalla cometa, prima di ri-orientarsi al fine di stabilire la comunicazione con Philae. Per le manovre che Rosetta effettuerà immediatamente prima e dopo l'atterraggio, si veda il video ufficiale.

ESA Rosetta: la discesa di Philae

La figura a lato (fonte ESA/ATG medialab) mostra tutte le operazione che Philae effettuerà durante e subito dopo il Touch-Down. Si tenga presente che quest'ultimo dovrebbe avvenire a una velocità di circa 1.1 m/s (4 km/h) mentre la velocità con cui Philae si sgancerà da Rosetta sarà di circa 0.75 m/s. La differenza è dovuta alla debole forza di attrazione gravitazionale del nucleo che, nelle ultime fasi di avvicinamento, impartirà al lander una accelererazione di quasi 2•10-5 G (l'accelerazione di gravità terrestre).

Fonte:
http://sci.esa.int/rosetta/54771-esa-confirms-the-primary-landing-site-for-rosetta/


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