Euroleague: Cantù, ora serve il miracolo!

Un sogno sembrato realtà per 20 minuti! Il primo tempo alla Nokia Arena di Tel Aviv è stato uno splendido manifesto sul basket spumeggiante quanto efficacie di coach Trinchieri; una pallacanestro però forse troppo incentrata sul tiro dalla lunga distanza che questa volta ha tradito i brianzoli. Se il sogno era dolcissimo, il risveglio è stato di quelli duri: nel terzo periodo Cantù non è mai riuscita a trovare un singolo canestro dal campo segnando appena 5 punti dopo essere andata negli spogliatoi avanti per 41-39! Un paio di triple di Devin Smith ed i canestri di Blu (a proposito, quanti ex Treviso in questo partita, addirittura cinque in campo e due in panchina) hanno spaccato la sfida dando anche 17 punti di vantaggio ai gialli. Nell’ultimo parziale Basile (20 punti), favoloso nel primo tempo, ha provato ha caricarsi i suoi sulle spalle, ma ormai il Maccabi aveva in mano gara e qualificazione. Sì perchè ora a Cantù serve un mezzo miracolo: la differenza canestri sfavorevole nei confronti della squadra di David Blatt costringe la Bennet ad arrivare davanti agli israeliani… che sostanzialmente è sinonimo di battere il Barcelona la prossima settimana al PalaDesio.

Il condottiero di Cantù, Andrea Trinchieri inquadra così la serata:

“Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e un solido ultimo quarto, ma il nostro terzo periodo è stato un incubo. Questa è la storia della partita. Non siamo riusciti a segnare nel pitturato, anche per la scelta chiara del Maccabi di mandarci in lunetta ogni volta che davamo dentro la palla. Non siamo stati abbastanza produttivi in attacco e nel terzo quarto abbiamo permesso agli avversari di correre e quindi di dilatare il divario. E’ chiaro che non è ancora finita. E’ stata una grande esperienza giocare a Tel Aviv e credo che il Maccabi, che è una squadra più forte, abbia meritato. Non posso dire certo di essere contento, ma abbiamo disputato un primo tempo di ottimo livello. Ci è però mancato qualcosa per tornare a casa con un successo“.

La sorpresa della giornata è arrivata Istanbul dove il Galatasary ha inflitto la prima sconfitta europea stagionale al CSKA grazie ad un super Joshua Shipp da 22 punti con 3 soli errori al tiro. Tutto secondo copione invece nei successi di Barcelona a Kaunas (18 per Navarro) e Panthinaikos contro il Fenerbahce (21 per Tsartsaris).

Risultati di ieri:
Zalgiris Kaunas-Barcelona Regal 58-67
GS Medical Park-CSKA Mosca 68-64
Maccabi Electra-Bennet Cantù 75-60
Panathinaikos-Fenerbahce Ulker 72-62

Risultati di mercoledì:
Anadolu Efes-Olympiacos ore 65-67
Montepaschi Siena-Unicaja 84-69
Gescrap Bilbao-Real Madrid 93-69
EA7 Emporio Armani Milano-Unics 63-58

Classifiche:
Gruppo E
CSKA Mosca 3-1
Olympiacos Piraeus 2-2
GS Medical Park 2-2
Anadolu Efes 1-3

Gruppo F
Montepaschi Siena 4-0
Gescrap BB 2-2
Real Madrid 2-2
Unicaja 0-4

Gruppo G
Panathinaikos 3-1
Unics Kazan 3-1
EA7 Emporio Armani 1-3
Fenerbahce Ulker 1-3

Gruppo H
FC Barcelona Regal 4-0
Maccabi Electra 2-2
Bennet Cantù 2-2
Zalgiris Kaunas 0-4