Nei giorni in cui le squadre NBA e quelle europee si stanno sfidando (1-0 per noi con la vittoria del Fenerbahce sui Celtics) presentiamo il quarto ed ultimo gruppo di regular season di Eurolega, dopo aver già analizzato il girone A (quello di Cantù), il B (quello di Siena) ed il C (quello di Milano).
CSKA Mosca
Più alto budget del continente, miglior allenatore della competizione ed una finale persa all’ultimo secondo da vendicare, con queste credenziali il CSKA Mosca si presenta ai nastri di partenza. Persi Kirilenko e Shved volati ai T-Wolves, il presidente Vatutin ha rivoluto Ettore Messina sulla panchina: contestualmente all’ex assistente dei Lakers sono arrivati assoluti big europei come Drew Nicholas, Vladimir Micov, Aaron Jackson e Sonny Weems, che andranno ad aggiungersi a Vorontsevich, Kahun, Ponkrashov, Khryapa, Teodosic e Krstic formando una corazzata pronta da subito ad arrivare fino in fondo!
Regal Barcelona
Rivale dei russi in regular season e per la vittoria finale è senza dubbio il Barcelona. Coach Pascual (che ha appena rinnovato il contratto) potrà contare sullo stesso gruppo dello scorso anno con alcuni cambiamenti, soprattutto sotto i tabelloni dove sono arrivati il talentuoso ex Real Madrid Ante Tomic e l’australiano Nathan Jawai. Huertas, Navarro e Lorbek comporranno l’asse portante della squadra ma dovrà emergere anche la classe di due giovani come Xavi Rabaseda e Marko Todorovic.
Partizan Belgrado
Con il ritorno in panchina del mago Dusko Vujosevic e l’arrivo di alcuni dei migliori giovani del continente il Partizan si candida nel ruolo di outsider. Tranne il play maker americano Torey Thomas, classe ’85, tutti gli altri sono sotto i 24 anni ma il talento non manca di sicuro. Danilo Andjusic (’91) e Davis Bertans (’92) sono chiamati al salto di qualità, così come Dejan Musli (’91), che dopo tanti infortuni e pochi minuti a disposizione ha finalmente la grande occasione per mettersi in mostra. Occhio anche al fenomeno francese Leo Westermann (’92) ed al tiratore Bogdan Bogdanovic (’92)… ci sarà la fila di scout NBA.
Lietuvos Rytas
Squadra da Eurolega, non ci sono dubbi. Katelynas, Radosevic, Ivanov e Blums sono una sicurezza anche a questi livelli. La differenza potrebbero farla i giovani dalla panchina come Nemanja Nedovic, Dovydas Redikas e Deividas Dulkys al primo anno da professionista dopo una discreta carriera NCAA. Coach Dzikic però presto potrebbe contare su un giocatore americano capace di mettere punti a referto, forse il limite di questo roster.
Brose Basket Bamberg
Campioni di Germania negli ultimi tre anni, il Brose Basket vuole dire la sua anche in Europa e per farlo ha assoldato due giocatori di enorme valore come Bostjan Nachbar e Sharrod Ford. Arrivato dal Pau-Orthez per bombardare da lontano è l’esperto Sergerio Gibson che avrà il compito, assieme all’ex Phoenix Suns Casey Jacobsen, di aprire il campo. Tanti giovani interessanti vanno a completare il roster del coach americano, ormai tedesco di adozione, Chris Fleming.
Besiktas JK Istanbul
Passato nelle cronache più per le follie di mercato (Deron Williams) che per altro, il Besiktas si presenta nell’Europa che conta dopo aver vinto l’EuroChallange. Lasciati perdere i super colpi, la squadra di Istanbul si è concentrata nell’allestire un roster affidabile, esperto e di talento. La punta di diamante sarà l’ex Roma Vladimir Dasic, ma la squadra appare completa in ogni ruolo pur senza avere grossi nomi. Le Top 16 sembrano difficili, per competere in Eurolega manca ancora qualcosa.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake