Europa Time – Champions League – Ritorno Ottavi di Finale prima parte

a cura di Teo85

Risultati

Atletico Madrid – Milan = 4 -1 ( 3′, 85′ Diego Costa, 40′ Arda Turan, 71′ Raul Garcia; 27′ Kaka (Mi))

Bayern Monaco – Arsenal = 1 -1 ( 55′ Schweinsteiger (Bay); 57′ Podolsky (Ars))

Barcelona – Manchester City = 2 -1 ( 67′ Messi; 89′ Kompany (Man.C.); 90′ Dani Alves)

PSG – Bayer Leverkusen = 2 -1 ( 6′ Sam (Bay); 13′ Maarquinhos; 53′ Lavezzi)

Niente da fare. Al Milan non riesce la storica impresa di ribaltare lo 0 a 1 dell’andata, e anzi, torna a casa da Madrid con una sonora e bruciante sconfitta. Troppo forte l’Atletico, che condanna i rossoneri e tutto il calcio italiano all’uscita anticipata dalla competizione calcistica continentale più importante. Nell’altro match di martedì sera bel pareggio fra Bayern Monaco e Arsenal, che qualifica i bavaresi.

Mercoledì sera entrambe le gare finiscono 2 a 1: il Barcelona passa al Camp Nou contro il Manchester City mentre il tranquillo PSG batte con identico risultato il già virtualmente eliminato Bayer Leverkusen.

TOP

Segnare un gol in acrobazia dopo soli 3 minuti di gioco non poteva essere biglietto da visita migliore per la serata dello scatenatissimo Diego Costa. Il brasiliano naturalizzato spagnolo si esibisce in un allungo volante che ha ricordato lo storico gol di Crujiff con la maglia blaugrana, chiudendo i giochi qualificazione in maniera irrimediabile. A coronamento della superba prestazione arriva anche la doppietta, con un imprendibile diagonale a cinque minuti dalla fine, che fissa il risultato sul 4 a 1 e che spedisce in un grigio inferno i diavoli di Milano.

Al secondo posto una altro affezionato della top in campo europeo, il mostro sacro Leonel Messi. La prestazione dell’argentino è stata brillante, e ha messo in grave difficoltà la retroguardia inglese. Una rete, un palo, e assist a rotta di collo per la Pulce, tornato a grandissimi livelli.

Chiude l’ottima, ma inutile, prova di Lukas Fabianski dell’Arsenal. Il portiere del gunners ha disputato una partita impeccabile, riuscendo a parare nel finale un rigore a Muller, salvando così almeno l’onore dei londinesi, in una piacevole serata di calcio che ha comunque visto il Bayern approdare al turno successivo in virtù del risultato dell’andata.

FLOP

All’andata lo avevamo elogiato proprio per essere riuscito a tenere a bada un cliente difficilissimo come Diego Costa. Ma il ritorno è stato davvero disastroso, e allora dietro alla lavagna ci finisce stavolta Adil Rami, centrale del Milan. Disattento su entrambe le marcature del funambolo colchoneros, sembrava un parente lontano del Rami che aveva impressionato nell’ultimo periodo.

Bruttissima anche la prova difensiva di Joleon Lescott del Manchester City. A qualche centinaio di chilometri dal Vicente Calderon di Madrid, il difensore inglese ne combina di tutti i colori, causando con una notevole indecisione il gol dell’1 a 0 segnato da Messi. Dopo la scellerata prestazione di Demichelis all’andata, a bissare il disastro ci ha pensato Lescott, per un reparto che avrebbe bisogno di notevoli investimenti.

Infine citazione per l’altro acquisto di Gennaio del Milan, Adel Taarabt. Presenza davvero incolore per l’ex centrocampista offensivo del QPR, la manovra del Milan è apparsa quasi nulla, sia per la forza degli avversari a centrocampo, ma anche per l’incapacità in fase di impostazione del duo composto per l’appunto da Taarabt ed Essien. Assolutamente da rivedere.

Chi non rivedremo più per quest’anno nell’Europa che conta sono le nostre italiane, tutte eliminate prima del cambio di stagione. Risultato che ci deve far molto riflettere, su quelle che sono le strutture, l’organizzazione e perchè no, anche su moduli, scelte tecnico tattiche e turn-over.

Il vero flop è proprio questo, e stare un po’ dietro alla lavagna ci farà bene, osservando chi invece il calcio lo gioca in maniera compatta e senza paura. Speriamo passi anche a noi a forza di stare a guardare!