Il sogno si interrompe sul più bello, la delusione c’è ed è evidente sui volti degli azzurri.
Nella finalissima degli Europei di pallavolo l’Italia ha tenuto testa alla Russia per ampi tratti di partita, specialmente nel secondo set quando una strepitosa rimonta non è riuscita comunque a terminare con la vittoria del set, con le due interruzioni per guasto all’impianto di illuminazione hanno forse innervosito oltremodo la nostra squadra in quella fase cruciale.
Nonostante ciò, sotto 2-0, l’Italia ha vinto il terzo set andando al quarto forse troppo stanca mentalmente, i russi sono rimasti freddi e hanno incrementato un vantaggio consistente, la fase decisiva sul 14-18 quando una comodo palla per andare a -3 veniva fatta cadere nella nostra “metà” per una indecisione (la prendo io o la prendi tu?) di due nostri giocatori, da lì fino alla fine solo Russia.
Risultato finale: Russia-Italia 3-1(20-25, 22-25, 25-22, 17-25).
Sugli scudi ancora Vettori che ormai ha dimostrato di essere una nuova stella nel nostro firmamento.
Vittoria meritata per la Russia che ha dimostrato di essere nettamente più forte, per l’Italia la soddisfazione di un traguardo (la finale) raggiunto contro ogni più rosea aspettativa, ma anche il rammarico della seconda finale continentale consecutiva persa dopo quella del 2011 contro la Serbia.
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