Europeo Superstock 600, Imola: gara difficile per i piloti del team Trasimeno

Si è disputata oggi all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola la quinta gara della Superstock 600. Questa mattina i piloti del team Trasimeno avevano disputato la seconda ed ultima sessione di qualifiche. Nicola Morrentino (1’55”305) era stato autore di un prova brillante e facendo segnare il sesto tempo assoluto aveva conquistato la seconda fila nello schieramento di partenza della gara del pomeriggio. Non era andata altrettanto bene a Nicolas Stizza (1’56”266) che si era dovuto accontentare del 18mo posto e che in gara è partito dalla sesta fila. Ventiduesimo posto e ottava fila per Simone Pellegrini (1’56”508). In gara la partenza di Morrentino era veloce, tanto che nei primi giri transitava in sesta posizione. Sia Stizza che Pellegrini invece mantenevano la posizione di partenza.

Dopo soli quattro giri però la gara veniva interrotta con la bandiera rossa a causa di una caduta e di una moto che era rimasta vicina alla pista. Nuova procedura di partenza, per una gara di soli sette giri. Morrentino partiva ancora bene e andava ad occupare la quarta posizione nel gruppetto di testa. Solo nel finale Nicola doveva cedere il passo a Covena e concludeva quinto. Stizza non era partito male e recuperava posizioni sino a concludere 17mo. Stesso copione anche per Pellegrini che partito molto indietro faceva fatica a recuperare ed otteneva il 21mo posto finale. Le prossime due gare della Stock 600 si disputeranno a Silverstone – UK – il 2 e 3 Agosto.

Nicola Morrentino: “Oggi era difficile fare meglio di quanto ho fatto. Sono stato il primo pilota Yamaha al traguardo ed ho fatto molta fatica. La mia moto perdeva terreno in uscita dalla curve lente e sin che ho potuto ho recuperato in curva ma poi nel finale ho perso una posizione. Sono abbastanza soddisfatto della mia gara ma voglio fare meglio nelle prossime”.

Nicolas Stizza: “In gara ho avuto le stesse difficoltà avute in prova e mi sono accorto che avevo i rapporti troppo lunghi e questo mi ha penalizzato. Peccato perché avrei potuto recuperare più posizioni. Ora abbiamo una pausa di quasi due mesi e voglio allenarmi per farmi trovare pronto per le prossime gare di Silverstone”.

Simone Pellegrini: “La caduta di ieri si è fatta sentire. I medici non mi volevano dare il benestare per correre, ma poi li ho convinti. La gara non è andata bene perché la caduta in prova ha rovinato tutto e mi ha costretto a partire indietro e a fare una gara in rimonta. Cercherò di rifarmi nelle prossime gare ad iniziare da Silverstone ”.