Everybody's Fine (Stanno Tutti Bene) - La Recensione

Tra le uscite di questa settimana spicca prepotentemente “The Social Network” ma tra i tanti film ce n’è anche un altro molto interessante.
Esce infatti “Stanno Tutti Bene (Everybody’s Fine) ” remake americano dell’omonimo film di Giuseppe Tornatore presentato a Cannes nel 1990. Questa volta nei panni che erano di Marcello Mastroianni c’è un altro grande della storia del cinema Robert De Niro.
Frank (De Niro appunto), padre di famiglia, decide di partire per andare a trovare i suoi quattro figli che non vede più da molto tempo a causa dei vari impegni di ognuno di loro.
Il viaggio intrapreso lo metterà di fronte ad una realtà completamente diversa rispetto a quella che lui conosceva, una realtà in cui la vita dei suoi figli non è così felice e perfetta come lui era convinto che fosse.
A rendere le cose più complicate ci si metterà anche David, uno dei quattro figli di Frank, che sembra essere scomparso…
Remake abbastanza fedele all’originale, a parte qualche leggera modifica apportata alla storia e venti minuti in meno, che forse avrebbero giovato anche a Tornatore, il film di Kirk Jones svolge molto bene il suo compitino raccontando una storia già vista in modo più asciutto e commovente grazie ad un finale leggermente diverso. Il De Niro protagonista assoluto del film, infatti, imparerà, come aveva già fatto il Mastroianni di qualche anno fa, che mentire spesso è la cosa migliore per non far preoccupare inutilmente le persone, e proprio come hanno fatto i suoi figli con lui per tutta la vita, anche lui comincerà a convincersi (e a convincere gli altri) che i suoi figli stanno tutti bene.
Oltre a Bob De Niro nel cast sono presenti anche Kate Beckinsale, Sam Rockwell, e Drew Barrymore.
Trailer: