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EVERYONE'S READING BASTARD - Nick Hornby... più una "velata" critica sulla versione italiana che arriverà a breve
Creato il 02 agosto 2013 da LalettricerampantePerché sì, io adoro il Nick Hornby dei primi tempi, quello di Un ragazzo e di Come diventare buoni per intenderci, e corro a comprare ogni sua nuova opera non saggistica ogni volta che esce, nella speranza di ritrovare lo stesso carisma e lo stesso, incredibile stile. Rimanendo sempre un po' delusa.
Intendiamoci, Everyone's reading bastard non è un brutto racconto, anzi. Parte da un espediente geniale, ovvero una donna, giornalista, che si sfoga e si vendica delle mancanze del suo ex marito con una rubrica settimanale, dal titolo appunto Bastard. Qui analizza le sue mancanze, i suoi difetti in ogni campo: amore, cura dei figli, sesso. Con ovviamente un incredibile successo tra i lettori e le lettrici. E Charlie quindi si ritrova a subire tutte le accuse della moglie, ad affrontare gli sguardi di chi lo circonda e le critiche di sua mamma, senza poter far nulla per fermare tutto ciò, perché alla fine dentro di sé sa chela moglie sotto sotto così torto non ce l'ha. E quindi cerca di fare finta di nulla, finché non incontra una donna, che per un po' è stata vittima delle stesse cose per mano della penna del marito, senza che però la rubrica avesse lo stesso successo. Ma il rapporto tra i due è inevitabilmente compromesso dagli articoli della moglie... E alla fine... già, e alla fine? Il problema di questo breve racconto è proprio lì. Nel finale.
Quella di concludere le opere in modo ambiguo è sempre stata una caratteristica di questo autore. Caratteristica che apprezzo e trovo fantastica nei suoi romanzi, ma che in un racconto così breve non può che lasciare l'amaro in bocca. Si vorrebbe sapere di più di quello che succede dopo: la moglie si fermerà o andrà avanti a mettere alla berlina tutti gli aspetti negativi del marito? E lui si ribellerà? Si incontreranno?
Tutto questo non ci viene detto, lasciando ad ogni lettore ogni possibile interpretazione. Con troppi pochi elementi a disposizione, però, e un'ambigua scena finale.
Il fatto che in Regno Unito sia uscito solo in ebook dovrebbe già farci riflettere sulle reali intenzioni di Hornby, che credo lo abbia scritto più come esercizio per se stesso, per confermare al pubblico che lui c'è ancora e che presto arriverà con qualcosa di nuovo (si spera). Il problema è che da noi invece viene pubblicizzato come il nuovo grande romanzo di Hornby, per tutti quelli che ne hanno sentito la mancanza (come me eh) e che quindi saranno disposti a spendere anche 9€ per leggerlo. Perché anziché lanciarli singolarmente, ad esempio, non viene fatta una raccolta con tutte le sue short novel? E' una domanda retorica, lo so... perché vendere un libro che contiene tre o quattro racconti a 16€, quando posso venderne quattro a 9€ ciascuno? Lo so, ci sono i costi di traduzione, i costi di stampa e di tutti quelli che lavorano al "prodotto libro". Come so anche che da noi non è ancora possibile far uscire i libri, soprattutto quelli di autori famosi, solo in formato ebook: si riceverebbero molte critiche dai puristi del cartaceo, oltre che perdere, appunto, una grande possibilità di guadagno. Non ce l'ho con la Guanda, spero sia chiaro. O meglio, ce l'ho con lei ma anche con tutte le altre case editrici che attuano la stessa identica politica (e sono davvero tante). E un po' anche con noi lettori che ci caschiamo sempre.
Per cui, tornando a Hornby, se avete la possibilità scaricatelo in lingua originale. 0,99 € li vale eccome (ma anche fino a 2 si può arrivare secondo me). Ma non molti di più.
Titolo: Everyone's reading bastard Autore: Nick Hornby Anno di pubblicazione: 2012 Editore: Byliner Inc Prezzo di copertina: 0,99€ Acquista su Amazon: formato ebook:Everyone's Reading Bastard (Kindle Single)
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