Magazine Creazioni

Expo con i bambini senza code e senza passeggino

Da Vscuteri
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Visitare l' Expo 2015 in famiglia con un bambino di 6 anni, senza fare code, senza affanni, senza passeggino e magari divertirsi tutti quanti? Certo che si può! Ecco come siamo sopravvissuti alla giornata più calda e più affollata, sabato 29 agosto.
Un piccolo preambolo: abbiamo scelto questa data perchè era l'ultimo week end per sfruttare i biglietti Inps per l'ingresso gratuito, altri due ingressi li abbiamo presi sommando i punti Esselunga, così ci siamo decisi e abbiamo organizzato la giornata. Ho nominato il passeggino perchè per i più piccoli c'è la possibilità di avere un ingresso prioritario e quindi saltare le code, noi il passeggino lo abbiamo abbandonato non ricordo quanto tempo quindi abbiamo deciso per un percorso alternativo.
Arrivo presso il Car Parking Expo, si trova a 300 m a piedi dall'ingresso Roserio, lo abbiamo prenotato il giorno prima, davvero molto comodo (costo 11 euro).
Siamo arrivati verso le 8.30, davanti a noi poche persone, così alle 9.10 già ci stavamo ambientando e cercando di capire quali padiglioni fossero già aperti.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Prima nota di merito sono le tante torrette con "l'acqua del sindaco", distributori gratuiti che erogano acqua fresca naturale e frizzante, oltre ai vaporizzatori d'acqua sparsi un po' ovunque. Con le temperature di sabato, solo di acqua avremmo speso un capitale!

Abbiamo trovato la parte superiore del padiglione Germania, il progetto Grimmland presenta libri di storie e personaggi a dimensione reale, terminando con una lunga scivolata su un tappeto.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Terminato lo scivolo, dietro al padiglione Ecuador, ci sono dei grandissimi schermi su cui giocare, noi abbiamo fatto il memory di Foody! Altri giochi interattivi li trovate da Mc Donalds.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Terza sosta al padiglione Olanda, con trattori e mietitrebbie enormi sulle quali salire. C'è anche un simulatore per provare a guidare una mietitrebbia. All'esterno ci sono percorsi con trattori a pedali per i più piccoli e go cart per i più grandicelli. In tutta la giornata non ho mai visto molta gente, quindi super consigliato.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Abbiamo raggiunto l'Albero della vita e provato le famose sedute a forma di trottola!
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
San Marino merita una sosta: Davide per 0,90 euro si è mangiato una tazzina di pastafrolla buonissima e abbiamo cambiato una moneta da 1 euro con una di San Marino, fresca di stampa.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Spazi completamente aperti e senza code sono tutte le aree chiamate Cluster, le consiglio, sono belle da vedere, ci sono sapori da provare e profumi da ogni parte.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Ricordatevi di alzare sempre il naso verso l'alto perchè di sorprese ce ne sono sempre tantissime!
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
All'incrocio tra Decumano e Cardo trovate una piazza con la famosa molletta gigante in legno.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Un padiglione a "flusso continuo" è quello francese, a detta di Davide, davvero spettacolare, sia per gli allestimenti, sia per le baguettes appena sfornate (1,50 euro) che per il video dei panini che con raggi laser ingrassano le persone e distruggono la biodiversità.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
I Paesi Bassi, con botteghini dove mangiare e ruota panoramica, molto suggestivo.
Noi per pranzo avevamo qualche panino, abbiamo mangiato nei tavolini a fianco lo spazio chicco, all'ombra e al fresco. In tutta l'area ci sono panchine e zone fresche d'ombra.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Occorre prestare attenzione alle comunicazioni che avvisano anche quando passa la parata di Foody, con personaggi di rai Yoyo, noi abbiamo incontrato Lupo Lucio della melevisione.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
In Cascina Triulza, abbiamo potuto assaggiare marmellate e provare a mungere una mucca.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Il padiglione della Repubblica Ceca, oltre ad essere aperto e senza code, ha una piscina con vaporizzaotri d'acqua, potevamo farcela mancare? Abbiamo bevuto anche un ottimo caffè e ci siamo riposati un po'.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Tutto avevo pensato tranne che portare il costume, quindi ci siamo asciugati tra la Madonnina del Duomo di Milano una granita all'anguria.
Siamo arrivati alle statue delle allegorie per poi riprendere il cammino (la prima foto in alto).
Ora delle due del pomeriggio abbiamo cominciato ad accusare segni di cedimento, la gente era davvero tanta, abbiamo evitato tutto quello che poteva essere code sotto al sole. Così quasi verso l'uscita ci siamo fermati al teatro Slow Food, in concomitanza con una degustazione di miele... ma di miele e Api dedicherò presto uno speciale!
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Rifocillati, rinfrescati e riposati, siamo ripartiti verso il padiglione Estonia. Ha altalene, zone con cuscini per riposarsi (gente che russava alla grande), una bici per provare a viaggiare tra le vie del Paese, una macina in pietra che mostra come fare la farina e specialità da assaggiare.
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
La farina l'abbiamo ritrovata nell'area  Biodiversity Park, dove stavano facendo un corso per imparare a fare le tagliatelle. Noi abbiamo approfittato di naturasì per prendere qualche spuntino per merenda. 
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Un piccolo padiglione ma molto interessante è quello di Came, produttori dei tornelli d'ingresso dell'expo, hanno presentato nuove tecnologie tra le quali accensioni di luci con vernice ad induzione, sì niente pulsanti ma solo la mano che passa e accende le luci. Ringrazio ancora per l'ottimo aperitivo!
Expo con i bambini senza code e senza passeggino
Per concludere in bellezza: un dinosauro! O meglio, la ricostruzione a dimensioni reali di una testa di Spinosaurus !
La nostra visita si è conclusa alle 19.00, abbiamo mangiato qualche cosa, salutato l'albero della vita e siamo tornati al parcheggio.
E' stata una bellissima giornata, ci siamo divertiti, ci siamo stancati, ci siamo riposati e poi ancora stancati, abbiamo visto moltissime cose belle, senza fare nessuna coda ed evitando i padiglioni più gettonati. Siamo arrivati a casa con infiniti passi nelle gambe, fieri di essere riusciti a vedere così tanto nonostante il caos e il caldo.
Io consiglio la visita con i bambini, sperando che passato agosto il flusso di pubblico non sia così alto, consiglio di non prefissarsi mete o passaporti da riempire con mille timbri, perchè altrimenti potreste rimanere delusi. Consiglio una visita tra tutte le zone aperte, tante pause e tanta acqua, entrare nei padiglioni grandi e piccoli, evitando di fare le code.
Nel gruppo Facebbok "Expo 2015 - Consigli per gli utenti", che ringrazio moltissimo per tutte le notizie e info utili, ho avuto altri suggerimenti di zone accessibili senza coda, eccone alcune:
- Padiglione Save the children- Mostra Move eat di Trenitalia- Alitalia- Padiglione Brasile, sotto le reti- Padiglione Coop- Cibus
... e sicuramente moltissimi altri! Se volete segnalarmeli nei commenti li aggiungerò volentieri alla lista!

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog