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F1 GP Italia 2013. Vettel domina, Alonso e Webber a podio

Da F1news @F1Newsinfo

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Sebastian Vettel ha dominato il GP d’Italia di Formula 1 corso sul circuito di Monza ottenendo la 32a vittoria in carriera, la 40a per la Red Bull

Il tedesco partito dalla pole position ha tenuto sempre la prima posizione, ceduta temporaneamente soltanto in occasione dell’unico pit stop per montare le gomme dure.

Fernando Alonso ha chiuso al secondo posto dopo una buona partenza che l’ha visto subito superare Hulkenberg e poco dopo anche Massa e Webber. Nel finale lo spagnolo ha dovuto dare fondo a tutte le energie per resistere al ritorno dell’australiano.

Quarto Felipe Massa davanti a Nico Hulkenberg, autore di una bellissima gara con la sua Sauber. Seguono Rosberg, Ricciardo, Grosjean, Hamilton e Button mentre Raikkonen, dopo un incidente nelle fasi iniziali, è risalito fino ai margini della zona punti.

Cronaca

Ottima partenza per Vettel che con una gran staccata tiene la prima posizione, Massa dopo la chicane supera Webber che precede Alonso e Hulkenberg.

Raikkonen va al contatto con una McLaren ed è costretto subito ai box a sostituire l’ala mentre Di Resta nel contatto con Grosjean distrugge la sospensione anteriore sinistra ed è costretto al ritiro.

Dopo 5 giri Vettel comanda la gara davanti a Massa, Alonso, Webber, Hulkenberg, Rosberg, Ricciardo, Perez, Vergne, Hamilton, Button, Grosjean, Sutil, Gutierrez, Maldonado, Bottas, Pic, van der Garde, Bianchi, Chilton e Raikkonen.

Alonso all’ottavo giro supera Massa e si lancia all’inseguimento di Vettel, ma il tedesco segna giri record a raffica e aumenta il suo vantaggio a 4,4 secondi.

Hamilton prova ad attaccare Vergne ma finisce per subire il sorpasso di Button che passa in decima posizione.Vettel chiede al team di monitorare l’anteriore destra spiattellata ala prima curva dopo la partenza.

I commissari mettono sotto investigazione l’incidente occorso tra Di Resta e Grosjean al primo giro che ha provocato il ritiro dello scozzese. Hamilton viene richiamato ai box al giro 12 per una foratura, ma deve percorrere tutto il giro di pista.

Alonso viene avvisato dei problemi di gomme di Vettel, Hamilton non rientra ai box perchè ha la radio che non funziona. L’inglese rientra al giro 14, rientra 19esimo.

Vergne si ritira al giro 15 dopo una fumata del suo motore Ferrari mentre Webber si fa minaccioso su Massa. Grosjean torna ai box al giro 21, Raikkonen continua la sua rincorsa dalle retrovie con giri record a ripetizione mentre davanti Alonso dopo 20 giri inizia a recuperare decimi su decimi a Vettel ha una leggera perdita prestazione con le sue gomme medie.

Pit stop contemporaneo per Ricciardo e Perez al giro 23. Vettel rientra al giro 24 per montare le gomme dure, Webber anche, Alonso continua con al sua Ferrari.

Massa e Hulkenberg entrano ai box al giro successivo, ma il brasiliano rientra dietro a Webber ma davanti a Raikkonen.

Vettel imprime subito un gran ritmo, giro record al 25esimo passaggio con 1:27.599, Alonso perde un secondo secco.Alonso rientra al giro 28, Vettel torna davanti, lo spagnolo è nuovamente secondo con Webber subito dietro.

Hamilton supera Rosberg al giro 29, Raikkonen è risalito in P5 ma deve comunque fermarsi, impossibile arrivare a fine gara, infatti rientra i box al giro 31.

Hamilton passa Hulkenberg al giro 33 e sale in quinta posizione. Rosberg va dritto alla prima variante e perde tempo prezioso.

L’inglese viene richiamato ai box, ma la radio continua a non funzionare tanto che segna ancora un giro record con 1:27.192 al giro 37. Finalmente Hamilton rientra  al giro 39 per la sua seconda e ultima sosta.

Alonso continua a perdere da Vettel, ma lo spagnolo deve stare attento a Webber che dopo 29 giri lo insegue a soli 8 decimi. Hamilton con gomme nuove segna subito il giro record in 1:26.607, ma occupa soltanto la quattordicesima posizione.

Il muretto Red Bull chiede a Webber di cambiare marcia prima, problemi di cambio per l’australiano. Hamilton passa Gutierrez ed è P13, Raikkonen attacca Sutil alla prima staccata per la P11 ma non passa.

Raikkonen passa Sutil prima della parabolica al giro 44, Hamilton è in scia al tedesco della Force India.

Hamilton ingaggia una lotta per la P11 con Raikkonen che resiste come può, la Mercedes è molto veloce. Hamilton finalmente pass al giro 50 alla curva grande, Perez inizia un azione di disturbo su Button.

Hamilton sul rettilineo principale supera Perez, è P10 e ora ha nel mirino Button. Button capitola al giro 51, Alonso recupera qualche decimo su Vettel che sta risparmiando la monoposto.

Hamilton segna anche il giro record al 51esimo passaggio in 1:25.849, attacca anche Grosjean ma sbaglia la frenata alla Ascari ed è costretto a cedere la posizione al francese. Chiude in nona posizione davanti a Button.

Vettel vince il GP d’Italia davanti ad Alonso e Webber. A punti Massa, Hulkenberg, Rosberg, Ricciardo, Grosjean, Hamilton e Button.

Ordine d’arrivo


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