F1 | Jerez, day 2: grandi problemi per la Red Bull, Button miglior tempo

Antonino RendinaF1Sport.it

Jerez 29 gennaio 2014 – McLaren e Mercedes protagoniste in positivo a Jerez: miglior tempo per Button e ben 97 giri realizzati da Rosberg su W05. Mentre la Red Bull va in fumo.

La copertina di giornata se la prende prepotentemente il 1.6cc V6 targato Mercedes. Il propulsore di Stoccarda è in forma smagliante, capace di accompagnare per ben 97 giri la Mercedes di Nico Rosberg.

Rosberg, quarto tempo assoluto (1.25.588), ha coperto senza problemi quasi la distanza di un Gran premio e mezzo. Una vera e propria boccata d’ossigeno per la Mercedes, che ha superato velocemente lo shock del cedimento dell’ala anteriore del primo giorno di test.

Ottima performance anche per la McLaren, altra motorizzata Mercedes. Jenson Button è stato il più veloce in entrambe le sessioni giornaliere, sia sul bagnato (1.36.232) che sull’asciutto (1.24.165). La McLaren MP4-29 è una monoposto alquanto sofisticata , e si è presentata nel modo migliore al gruppo.

Subito dietro alla monoposto di Woking si è piazzata la Ferrari, che dimostra quantomeno costanza in questi primi giorni di lavoro. Kimi Raikkonen ha svolto un lavoro che sembra di ordinaria amministrazione, senza accusare problemi tecnici.  Il finalndese ha messo insieme 47 giri con la F14-T (concedendosi anche due lunghi in frenata, ma senza conseguenze). Non sono tanti come quelli della Mercedes, ma la Ferrari in questi primi due giorni di test è stata sempre presente in pista.

Buon lavoro anche di Bottas con la Williams (terzo tempo 1.25.344), e di Gutierrez con la Sauber, quest’ultimo secondo stakanovista di giornata con 53 giri percorsi (e una bandiera rossa causata per essersi fermato in pista).

La vera nota stonata di questi primi due giorni è la Red Bull, incapace di svolgere le sue prove. Il team di Milton Keynes ha dovuto sospendere i test dopo che la monoposto RB10 è andata letteralmente in fumo ai box. Vettel, scuro in volto, ha lasciato il tracciato senza proferir parola. A quanto pare i problemi riguarderebbero il motore, e più precisamente il sistema ERS.

Non è un caso, dunque, se tutte le motorizzate Renault (Red Bull, STR e Caterham) hanno dovuto sospendere le prove per volontà del motorista francese, che ha deciso di vederci chiaro e di ovviare gli sgradevoli problemi al recupero d’energia del suo propulsore.

Adesso sembrano più verre quelle indiscrezioni di fine 2013 che volevano una Renault in ritardo nella costruzione del suo V6. Non c’è che dire; è stato un inizio inaspettatamente in salita per il campione del mondo Vettel, solo undici giri messi insieme in due giorni di lavoro (buttati).

Jerez, giorno 2; classifica tempi e giri percorsi:

1 Jenson Button (McLaren) 1.24.165, 43 giri
2 Kimi Raikkonen (Ferrari) 1.24.812, 47 giri
3 Valtteri Bottas (Williams) 1.25.344, 35 giri
4 Nico Rosberg (Mercedes) 1.25.588, 97 giri
5 Sergio Perez (Force India) 1.28.376, 37 giri
6 Esteban Gutierrez (Sauber) 1.33.270, 53 giri
7 Marcus Ericsson (Caterham) 1.37.975, 11 giri
8 Sebastian Vettel (Red Bull) 1.38.320, 8 giri

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