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Facebook: Ecco gli Sticker a Pagamento

Creato il 17 novembre 2015 da Pedroelrey

Comu­ni­care con stic­ker dina­mici e accat­ti­vanti su Mes­sen­ger è diven­tato nel tempo sem­pre più un must, come dimo­stra anche la parola dell’anno per il 2015 e dun­que Face­book si appre­sta ad offrire stic­ker a paga­mento per le con­ver­sa­zioni su Mes­sen­ger, e pre­su­mi­bil­mente per i commenti.

Le chat di Face­book ini­zial­mente con­ce­de­vano l’esclusivo uti­lizzo di stic­ker che rap­pre­sen­ta­vano nient’altro che delle ver­sioni gra­fi­che più evo­lute delle con­ven­zio­nali emo­ti­con. Con il pas­sare del tempo è sem­pre più aumen­tato il reper­to­rio di emoji sele­zio­na­bili, con­nesse ad eventi o par­ti­co­lari pro­du­zioni cine­ma­to­gra­fi­che, come Cat­ti­vis­simo Me ed altri. L’utilizzo delle stesse è entrato a pieno titolo nelle dina­mi­che con­ver­sa­zio­nali social, tanto da indurre Face­book ad imba­stire sistemi di paga­mento per acce­dere a deter­mi­nati set di sticker.

Non sarà lo stesso Face­book a pro­durre gli stic­ker che saranno resi acqui­sta­bili, ma que­sto nuovo pro­getto nasce da un accordo con Pico­Candy [“The Glo­bal Lea­der in mobile bran­ded con­tent”] di Sin­ga­pore. I prezzi delle nuove emoji, secondo Tech­crunch, dovreb­bero oscil­lare tra 0,99$ e 1,99$.Prezzi modici ma resta da capire se saranno capaci di supe­rare le reti­cenze dell’utenza abi­tuata al ser­vi­zio gratuito.

Il mer­cato delle emoji esi­ste ed ha pro­dotto risul­tati anche inte­res­santi, spe­cie nei mer­cati asia­tici. Si stima che Line riu­scisse due anni fa a mone­tiz­zare circa 10 milioni di dol­lari al mese su una base di 230 milioni di iscritti. Numeri da capo­giro, se si con­si­dera il pro­dotto che si va ad offrire.

L’app di Pico­Candy, da cui sarà pos­si­bile acqui­stare gli stic­ker, è già dispo­ni­bile per iOS e Android. Per ora il per­corso di acqui­si­zione ed uti­lizzo non si mostra troppo imme­diato, richie­dendo la neces­sa­ria aper­tura dell’app dedi­cata, ma rie­sce facile imma­gi­nare una even­tuale rivi­si­ta­zione della fea­ture nel caso in cui la ven­dita dovesse decol­lare. Pro­ba­bil­mente si ritiene che gli utenti pos­sano comin­ciare ad uti­liz­zare Pico­Candy per avere accesso ad altri set di emoji gra­tuite a tema McDo­nald e altro.


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