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Falsi invecchiamenti : il craquelé - Lavorincasa.it

Da Assarup
Falsi invecchiamenti : il craquelé - Lavorincasa.it
Esistono diversi metodi di invecchiamento per mobili, quadri e altre superfici verniciabili.
Quella più conosciuta ed utilizzata è
 il craquelé

Il craquelé è una delle finiture più utilizzate per invecchiare gli oggetti.
Vengono riprodotte le piccole crepe che si formano normalmente nei vecchi quadri ad olio o nelle ceramiche antiche sovrapponendo due strati di vernici con un processo di asciugatura differente.

La superficiea cui si vuole dare l'effetto craquelé deve essere perfettamenteliscia
Perciò se la superficie è di legno si dovrà innanzitutto stendere unamano di turapori

Una volta asciutta, si applicheràl'idropittura o il gesso acrilicoe di seguito, con la carta vetratasottile, si carteggierà la superficie, in modo che questa sia perfettamente liscia.
Saranno necessari due colori: il primo per ilfondo (colore delle crepe) e il secondo perla superficie, che sarà più visibile a lavoro finito.craquele
Dopo aver steso il primo colore e averlo lasciato asciugare perfettamente, si stende con un pennello piatto il
medium screpolante.Se desiderate ottenere dellecrepe fitte e sottili, il medium dovrà essere steso in uno strato sottile Nel caso contrario, ossia per ottenere delle crepe grossesi dovrà stendere uno strato spesso
È consigliabile seguire le istruzioni presenti in ogni prodotto perché facilmente variano i tempi di asciugatura secondo il prodotto.
Normalmente, dopo un ora di attesa, sarà possibile stendere, con un pennello piatto e largo, in una sola passata, il secondo colore, ovvero il colore visivamente predominante.
Nel caso in cui si desideriinvecchiare un quadrodipinto a colori acrilicioppure una superfice decorata con una immagine di carta (tecnica dècoupage), si potrà applicare un'altra tecnicadi craquelato che consiste nello stendere, in primo luogo, una vernice flatting.
Il flatting dovràasciugare in forma incompleta
La superficie dovrà essere leggermente appiccicosa.
Nel caso di un quadro dipinto ad olio non sarà necessario passare il flatting perchè 
il colore ad olioper la sua natura è già in contrasto con la vernice screpolanteche sarà applicata successivamente.
Di seguito si passerà sulla superficie la vernice screpolante. Sia la gomma arabica che la gomma lacca possono essere usate in sostituzione della vernice screpolante. 
La gomma arabica si trova in vendita in scaglie nei negozi di belle arti e va sciolta nell'acqua fino ad ottenere una consistenza fluida come una crema. 
Lagomma laccala si acquista in scaglie nei negozi di belle arti, e va sciolta nell'alcool (1 di lacca e due di alcool).
Le crepe si formeranno per l'incopatibilità tra le due vernici. Le crepe saranno più grosse ebomboniera rade se al momento della applicazione della vernice screpolante, quella sottostante è ancora fresca, mentre saranno più sottili e fitte se è quasi asciutta.
La superficie
appena verniciata va asciugata con un phon e in poco tempo si osserverà la formazione delle crepe desiderate.
L'oggetto va lasciato 
asciugare completamenteper qualche ora.
Per 
colorare le crepe, si dovrà diluire decolore ad olio(terra d'ombra naturale) con della trementina e, con un panno morbido, stenderlo in modo uniforme su tutta la superficie. Il colore rimarrà imprigionato nelle crepe. Successivamente con un panno di cotone pulitosi leverà l'eccesso di colore e si lascerà asciugare tutto per almeno una giornata.
Un'ultima mano di flattingsulla superficie la renderà lucida ed impermeabile.
Fonte : Monica Resta.

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