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Fanfiction, cioè prendere qualcosa e farci quello che vi pare

Creato il 21 marzo 2013 da Narratore @Narratore74

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Devo dire che il mondo delle fanfiction mi è sempre sembrato abbastanza divertente, per quanto lo consideri poco più di un passatempo.
Ai tempi d’oro della Fanucci, tanto per fare un esempio, mi è capitato svariate volte di leggere romanzi ambientati nell’universo di Star Trek, spesso con protagonisti quegli stessi personaggi che tanto appassionavano nella serie.
L’androide Data, il capitano Picard, Spock, ognuno di loro era rappresentato con gusto, rispetto per il personaggio e senza travisare o modificare quelle che, indubbiamente, erano le linee guida imposte da chi, quel personaggio, lo aveva creato.

Bene, adesso pare non sia più così. Non per tutti, perlomeno, visto che mi è capitato di imbattermi in robe che definire scrittura sarebbe solo riduttivo e offensivo per tutti coloro che cercano di fare fanfiction rispettando quelle regole appena citate.

Tutto viene colpito, nulla è risparmiato dalla furia di scrittori, o presunti tali, che si divertono a mettere i loro personaggi preferiti in situazioni che, col contesto originale, hanno poco a che fare.
O nulla.
E così ci ritroviamo fra le lande della Terra di Mezzo, invasi da scene di dubbio gusto. Oppure nel mondo dei videogiochi, con i protagonisti delle varie serie di Final Fantasy che ne fanno di ogni.
Ve lo dico: leggere di Coud Strife e Sephirot che hanno un incontro molto ravvicinato che culmina in un atto sessuale di assoluto ribrezzo, è qualcosa difficile da dimenticare.

Quindi mi chiedo: cosa spinge certi autori a impegnarsi, a volte anche parecchio, cercando di dare alla storia anche una certa rilevanza, se poi il risultato deve essere una sorta di film porno con i personaggi che si chiamano Bilbo, Squall o Rinoa? Perdendo tutto quello che invece, in certe ambientazioni, è il punto focale.

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Certo che se si guardano così…

Come ho detto, non sono contro le fanfiction, non a priori, ma preferisco quando lo scrittore si mette in gioco, prende qualcosa che già esiste e cerca di sfruttarlo rispettandone i principi base. Non voglio leggere di Kirk che se la fa con Spock durante i lunghi e tediosi viaggi stellari.
Non voglio vedere Frodo che ingaggia un match omosessuale con Aragorn.
Non voglio…

Perché non è giusto, perché sono dell’idea che se noi fossimo i personaggi di un romanzo e qualcuno ci facesse fare cose che non rientrano nella nostra personalità, ci girerebbero alquanto.

Almeno, al sottoscritto sicuro!


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