Magazine Consigli Utili

Fare della vita un’opera d’arte

Da Anna
Fare della vita un’opera d’arteNavighiamo in costante ricerca di un “centro di gravità”, proprio come cantava Battiato. Soprattutto in quest’era liquida di confini non sempre definiti.Il lavoro che cerco di fare su me stessa  è quella continua ricerca di una mia perfezione. Non ciò che vogliono altri, non ciò che si aspetta la società, ne tanto meno un modello culturale distorto. La perfezione che soltanto io definisco per me. Come un artista che compie la propria opera e nel consumarla si realizza.Credo che ciascuno di noi sia l’unico vero artista della propria vita. E il nostro scopo su questa terra è rendere la nostra vita un'opera d'arte!Non importa quale arte...il canone estetico è soggettivo. Ciò che importa è il nostro modo di essere artisti. Posiamo esprimerci attraverso un quadro di Piero della Francesca o di Leonardo, oppure attraverso un opera contemporanea, un graffito, un rap, un mandala  spazzato via dal vento.Cosa illumina la nostra vita? Cosa ci fa sentire vivi? Cosa ci fa star bene? Cosa ci turba e ci stordisce? Dov’ è il nostro punto di rottura? Dove il nostro limite?Non è l’ equilibrio. Camminiamo sospesi su un filo del rasoio che spesso ci porta ad oltrepassare la zona di luce. Ed è proprio là, nella terra di mezzo che spesso troviamo la nostra arte. Nel fango degli ultimi. Nel vomito del vivere.Ma se scendendo negli abissi, comprendiamo intimamente qual è la nostra arte allora la risalita sarà lieve e leggera.Non necessariamente è un cammino in solitudine. Si può condividere a tratti. E a tratti no.Come il Matto intraprende il suo percorso di trasformazione, siamo chiamati ad attraversare questa vita per realizzarci nella nostra completezza e da lì dissolverci nel vento e nella luce.Ma durante il cammino,dove sta la Bellezza? dove il Bene? dove sta la Grazia?

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :