Farina e Pomodoro: high quality street food and events

anteprima food modificato

ENG

I met a very special chef while I was abroad, and of course… he’s Italian!
You know I usually love writing about food, not only fashion. We talk about quality, we talk about made in Italy food.

Emanuele and I met in a casual way, because we actually met in a park; in fact at the moment he decided to launch and promote his own business, Farina e Pomodoro in Amsterdam, and he made it in a very typical Italian style, on his food bike all of this is the image of street food. He serves Pizza!, you may think. No: here we have bruschette.

Emanuele is an entrepreneur and has been working as a pizzaiolo in Italy and abroad, and he’s still working as caterer in many different types of events in Amsterdam. After so many years working in restaurants and in the food sector, he decided to start up a new business and now he’s working on his own.
In a sense these are authentically Italian bruschette, particularly because of the ingredients he is using. And because of the care about the preparation. I think this is a very good way to start a business, basing on tradition and good quality, and this should be learnt by everyone working in the food sector, never loosing one’s identity and always putting your know-how in what you do.

What about the ingredients? All the products are biological. The Mozzarella cheese is locally made by an italian small producer and it’s the mozzarella casertana (from Caserta), with its delicate taste.
Tomatoes are from a local Slow Food production.
The ham is very peculiar, not the from Parma, or San Daniele, this ham comes from Umbria and I must say that I personally like it and it is one of my favorites in general.
Final touch: balsamic vinegar cream on mozzarella, just some drops so that you taste the flavour without making it too strong.
In two months Emanuele will be ready to also bake his own bread made with biological flour in his house’s garden where he can put a wood oven.

This is Farina e Pomodoro, a small but cool Italian business abroad.

Farina e Pomodoro
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ITA

Durante un viaggio all’estero ho incontrato uno chef molto speciale, e questo chef era italiano!
Chi legge questo blog sa che amo parlare spesso di food, non soltanto di moda. Amo parlare di prodotti che reputo di alta qualità, e soprattutto di Made in Italy.

Emanuele ed io ci siamo incontrati in maniera del tutto casuale, e per dire la verità l’ho incontrato mentre passeggiavo in un parco; infatti in questi giorni ha deciso di lanciare e promuovere la sua nuova attività, Farina e Pomodoro, ad Amsterdam, e lo sta facendo in uno stile oro italiano, cioè con una tipica food bike, l’emblema internazionale dello street food. Farà la pizza!, penserete. E invece vi sbagliate: Emanuele serve bruschette.

Emanuele è un imprenditore e dopo aver lavorato per anni come pizzaiolo sia in Italia che all’estero, si occupa di un servizio di catering per eventi di vario tipo ad Amsterdam. Dopo così tanti anni passati a lavorare nei ristoranti e negli eventi, ha deciso di avviare il suo business sempre nel food, e adesso lavora per conto proprio.
In un certo senso, pur prodotte all’estero, le bruschette di Emanuele sono autenticamente italiane, soprattutto per gli ingredienti che usa, e anche per via della cura nella preparazione. Penso che questo atteggiamento sia ottimo per avviare un’attività, cioè metterci l’attenzione verso la tradizione e la buona qualità. E questo potrebbe essere un ottimo esempio per chi lavora in questo settore, mai perdere la propria identità e sempre mettere tutto il proprio know-how in ciò che si fa.

Ma quali sono questi ingredienti? Innanzitutto tutti i prodotti sono bio. La mozzarella è prodotta localmente da un produttore italiano, ed è stata scelta la mozzarella casertana per via del suo sapore più dolce.
I pomodori provengono da un presidio Slow Food locale.
Il prosciutto è l’elemento più particolare, non è fra I più famosi come il Parma o il San Daniele, viene bensì dall’Umbria, devo dire che è stata un’ottima scelta ed è anche uno dei miei preferiti n generale.
Il tocco finale è dato da una crema di aceto balsamico, quel tanto che basta per fartene sentire l’aroma senza coprire la mozzarella.
Fra due mesi Emanuele sarà anche pronto per fare il pane egli stesso, con farine bio naturalmente, in un forno a legna situate nel giardino di casa (per i lettori italiani: vero, in Italia non si potrebbe realizzare, ma le normative non sono uguali ovunque).