Fashion Talk Show dell’Istituto Modartech a Pitti Immagine Uomo

È stata una bellissima mattinata quella che ho passato l’ultimo giorno del Pitti in un vero e proprio Fashion Talk Show con  giornalisti e blogger, sulle prospettive del Sistema Moda, sul valore della creatività, dell’innovazione e naturalmente alta formazione, di cui Istituto Modartech è eccellente esponente.

Erano presenti a dirigere il dibattito Il Direttore Alessandro Bertini e la giornalista Betty Barsantini accompagneranno gli studenti dell’Istituto. Questa fu la notizia dell’ultimo giorno: il Pitti ha chiuso a quota 21 mila compratori. con i buyer stranieri in crescita. Salito anche il numero degli operatori italiani, attorno alle 13mila presenze (+4%) per un totale di 30mila visitatori.

Una riflessione sul Pitti: erano presenti espositori come sempre molti dalla Gran Bretagna e Spagna ma novità, sempre più da Sudamerica  e Sudafrica. Quest’anno ci sono state 1010 aziende di cui 70 moda donna. Il grande duplice vantaggio di Pitti W: ricevere ordini prima del tempo, cioè prima di Milano Moda Donna, senza contare che molti puntano su Firenze anche per i costi contenuti.

Meeting con giornalisti e blogger al Pitti

Copyright dell’immagine: Modartech

Una riflessione sui mercati: con la globalizzazione il confronto deve essere vincente, ci vuole coraggio a uscire sul mercato, devi fare qualcosa di davvero straordinario.

Riflessione su Firenze: Firenze come potenziale sovrasta Milano per la sua dimensione estetica, gli stranieri vengono tradizionalmente più volentieri qui. Durante il Pitti valorizziamo le ville, solitamente chiuse, con  le feste: penso per esempio a Villa Bardini, a Palazzo Corsini. Qui ci sono i testimonial, magari più abbordabili rispetto a quelli milanesi,ma in luoghi più preziosi.

Cucinelli un colosso, uno degli stand più grossi in assoluto. Sorrido ripensando a quando qualche anno fa in Umbria mi chiedevano se lo conoscessi!

Avevamo già parlato di Modartech QUI. E’ stato per un piacere rivedere la vincitrice della Borsa di Studio Anna Monesi!

ENG

It was a great morning the one that I spent the last day of Pitti in a real Fashion Talk Show with journalists and bloggers, discussing the prospects in the fashion industry, the value of creativity, innovation and high-level training courses, of whom  the Fashion Institute Modartech is an excellent exponent.

Modartech Director Alessandro Bertini and journalist Betty Barsantini were present to direct the debate that also included some of the students. News of the last day: Pitti closed at 21 thousand buyers with foreign buyers into growth. Good the number of Italian visitors, we had around 13 thousand admissions (+4%) for a total of 30 thousand visitors.

We made a reflection on Pitti W: as always there were many exhibitors from Britain and Spain, but new , more from South America and South Africa, so some countrys are on growth. This year there were 1010 companies including 70 women’s clothing factories. The two great advantages of Pitti W: the best thing is the possibility receive orders ahead of time, some time before the Milan Fashion Week , but don’t forget that in addition to this the costs are more affordable.

A second reflection was about the fashion industry: globalization brings some new challenges, so the comparison with other brands should be always winning, it takes courage for a designer to go out on the market, you have to do something really extraordinary.

The last reflection was about Florence. Florence with its resources may get to defat Milan using  its artistic and aesthetic strength , just think about the fact that foreigners traditionally prefer to travel to Florence. We also have very good locations for the events : try to think for example about Villa Bardini, or Palazzo Corsini. Here we have different  testimonials, maybe more affordable than those in Milan, but generally in a  most valuable location.