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Fastweb guida la lotta al digital divide in Basilicata

Da Franzrusso @franzrusso

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Sono otto i comuni in Basilicata che escono dal digital divide e vanno ad aggiungersi alle tredici località lucane già connesse via fibra ottica. Fastweb si è aggiudicata la gara indetta dalla Regione Basilicata e sta portando 1.000 chilometri di fibra ottica in 54 località della Basilicata

E’ un risultato importante quello che Fastweb sta ottenendo in Basilicata, riuscendo a portare la fibra ottica in Basilicata e permettendo ai Comuni della regione e alle località di poter uscire dal digital divide e di poter finalmente contare su una connessione stabile. Dopo tredici località, e quindi, dopo i comuni del Pollino, Rotonda e Viggianello, anche Accettura, Albano di Lucania, Aliano, Craco, Garaguso, Salandra escono dal digital divide grazie alla Regione Basilicata e a Fastweb. Le località, in precedenza senza alcun accesso a servizi a banda larga, sono state collegate durante l’estate alla rete Internet con velocità fino a 20 Megabit al secondo ed è già iniziata la commercializzazione dei servizi a famiglie e imprese.

Fastweb si pone come primo operatore alternativo nazionale nel mercato della banda larga e possiede una propria rete indipendente da quella dell’ex monopolista. E forte di questa capacità, sta portando 1.000 chilometri di fibra ottica in 54 località della Basilicata  e collegando in Adsl2+ i Comuni, le abitazioni, le piccole e medie imprese, le scuole del territorio. Sono circa 30 mila le famiglie e le imprese avranno finalmente accesso a Internet.

Tutto questo in virtù del fatto che Fastweb si è aggiudicata la gara indetta dalla Regione Basilicata per lo sviluppo della banda larga nelle aree “a fallimento di mercato” finalizzato al superamento del digital divide. I lavori sono finanziati per circa 18 milioni con fondi stanziati dalla Regione Basilicata con i fondi Feasr e Psr attestati al Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione, e con i fondi Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale). Altri 7 milioni di euro sono investiti da Fastweb stessa nella infrastruttura di rete.

Grazie alla collaborazione con le amministrazioni locali, la realizzazione delle nuove infrastrutture in fibra ottica è in fase conclusiva. Oltre l’80% della rete è stata già realizzata e abbiamo già incominciato a vendere i nostri servizi nelle località raggiunte”, ha dichiarato Sergio Scalpelli, Direttore delle Relazioni Esterne e Istituzionali di Fastweb. “La nostra azienda investe al fianco della Regione sulla Basilicata. Credo che la Basilicata sia un esempio virtuoso su come i fondi strutturali europei, se ben spesi, possano essere un grande motore per l’infrastrutturazione del territorio. Siamo convinti che Internet possa essere di stimolo allo sviluppo turistico ed economico del territorio”.

E il processo di sviluppo continua. Infatti, entro questo mese saranno connessi a Internet anche i Comuni di Castelsaraceno, Marsico Nuovo, San Chirico Raparo, San Martino d’Agri, Sasso di Castalda, Savoia di Lucania. Seguiranno poi, entro ottobre, anche Rivello, Bella, Colobraro, Forenza, Ginestra, Latronico, Pignola, Ripacandida, Rotondella, San Chirico Nuovo, San Costantino Albanese, San Fele, San Severino Lucano, Tolve, Tricarico, Vaglio Basilicata. Poi i lavori proseguiranno a Calvello, Castelgrande, Montemilone, Pescopagano, e quindi ad Avigliano, Baragiano, Cirigliano, Latronico, Lauria, Oliveto Lucano, Pietragalla, Savoia Di Lucania.

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