Magazine Società

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?

Creato il 21 ottobre 2012 da Tnepd

Per mesi, ho ricevuto e-mail riguardo al gruppo rap-rave sudafricano Die Antwoord, dove si leggeva “Sono degli illuminati!” Da quando è uscito il loro ultimo video Fatty Boom Boom, le email recitano “Sono contro gli illuminati!”. Sono a loro favore? Sono contro? Non te ne importa? Qual è la risposta?
Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
A prima vista, è difficile non venir impressionati dall’estetica visiva del gruppo, che sembra esser studiata apposta, per stimolare i ragazzi ribelli, a dare ancor più grane ai genitori. I loro video mostrano sostanzialmente una serie di ideologie poco ortodosse accoppiate ad un bel “non me ne frega niente”, un atteggiamento che piace al pubblico di tutto il mondo.

Sono conosciuti per aver reso popolare lo Zef, una contro-cultura sudafricana. Yolandi Visser dei Die Antwoord ha affermato a riguardo: “E’ associato a quelle persone povere ma con molta fantasia che sanno crearsi il proprio stile. “In breve, si tratta di glorificare e rendere alla moda oggetti a buon mercato associati alla classe povera.

FANNO FINTA?

Mentre molti amano e si identificano con lo stile del gruppo, altri sostengono che i membri dei Die Antwoord siano “finti”, messi in piedi a tavolino per vendere album. Mentre il sito ufficiale del gruppo descrive il rapper Ninja come un “pazzo, amante dell’erba ecc (termini intraducibili)”, altri lo ricordano come membro del gruppo “corporativo” MaxNormal.TV.

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
Quando erano nei MaxNormal.TV, lo stile del duo era in netto contrasto con ciò che sono ora i Die Antwoord. In realtà, si tratta dell’esatto opposto dello Zef.

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
Un totale cambio di stile non trovate?

I fan dei Die Antwoord, ovviamente, non sanno o non si sono mai preoccupati di queste critiche, dato che il gruppo ottenne un successo virale quando pubblicò indipendentemente il suo primo album $O$.

DENTRO E FUORI DALLA INTERSCOPE

Lo stile sconvolgente e originale dei Die Antwoord ha generato un successo enorme in tutto il mondo, che portò il gruppo a firmare con la Interscope Records nel 2011. Dall’essere uno sconosciuto gruppo sudafricano, divennero compagni di etichetta di Lady Gaga, Black Eyed Peas ed Eminem. La collaborazione tra i Die Antwoord e la casa discografica terminò velocemente in quanto il gruppo sostenne che i dirigenti avevano intenzione di trasformarli e costringerli in uno stile particolare. In un’intervista, Ninja dichiarò:

“Ad ogni modo …La Interscope ci ha offerto un sacco di soldi per rilasciare il nuovo album TEN$ION. Ma questa volta, hanno cercato di plasmare la nostra musica, per cercare di farci sembrare uguali a tutti gli altri. Così abbiamo risposto loro: ‘Evitate di metter mano ai vostri portafogli, compratevi piuttosto qualcosa di carino … faremo da soli. Bye bye ‘”.

Conoscendo il modus operandi delle case discografiche, non sorprende il fatto che al gruppo sia stato richiesto di essere più appetibile per le radio o di incorporare simbolismo e messaggi occulti nelle loro opere. In effetti, parte del materiale promozionale della band, in quel periodo, era caratterizzato da un immaginario molto comune ai lettori di questo sito.

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
Nel periodo con la Interscope, il gruppo mostrava simboli ed immagini riferibili al controllo mentale come la scacchiera, le bambole, le farfalle e tutte quelle stronzate.

In un’intervista ad MTV Canada, Ninja ha dichiarato:

“Penso credessero fossimo degli “strani” e si sono detti: ‘Lasciamoli divertire per un pò, quando scriveranno il secondo album entreremo in gioco noi ‘. “Cercavano una cosa simile a Lady Gaga, ai The Black Eyed Peas e a tutta quella merda di musica pop, sperando che potessimo adeguarci.”

Liberi dalla Interscope, i Die Antwoord pubblicarono il secondo album intitolato Ten$ion, grazie alla loro casa discografica, la Zef Recordz. La rabbia nei confronti dell’industria musicale è molto visibile nel video di Fatty Boom Boom, in quanto attacca pesantemente l’odierno business musicale, in particolare la ex casa discografica del gruppo, la Interscope (ad oggi una delle maggiori filiali illuminate del settore). Se il gruppo corse il rischio di esser ridotto ad un altro “gruppetto pop”, Fatty Boom Boom può essere interpretata come un grosso dito medio nei confronti dell’industria dell’intrattenimento.

FATTY BOOM BOOM

Fatty Boom Boom parla dell’orgoglio Sud Africano, con ritmi ed immagini tribali e con un (controverso) riferimento alla diversità razziale del paese attraverso i vari body-paint utilizzati durante il video. Inoltre e soprattutto, il video attacca fortemente la ex compagna di etichetta del gruppo, Lady Gaga. Ecco il video:

watch?v=AIXUgtNC4Kc

Il video inizia con Lady Gaga impegnata in un giro turistico in Sud Africa. Abbiamo subito la sensazione che non si trovi molto a suo agio in questa “giungla urbana”.

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
La Gaga è interpretata da un uomo (ovviamente) e indossa il suo leggendario vestito di carne. Capirà presto, che indossare tale abbigliamento, non è stata una delle sue scelte migliori.

Quando la guida del tour mostra alla Gaga alcuni musicisti locali di strada (Die Antwoord), la “ragazza” afferma: “Oh mio Dio, guarda che strani! Dovrei farli aprire ai miei concerti! “. Lady Gaga chiese al gruppo, in passato, di aprirle i concerti , ma risposero negativamente. In un’intervista con MTV, Ninja ha dichiarato:

“Che robe strane stanno accadendo, Lady Gaga che ci chiede di unirci al suo tour e noi che le rispondiamo, ‘No, non ti preoccupare.’”

Nell’intervista gli Antwoord continuarono a denigrare la musica della Gaga. E’ ovvio che non sta simpatica al gruppo.

Proseguendo nel video il bus viene dirottato e Lady Gaga scappa nella giungla. Anche questo sarà un errore.

Il testo della canzone esprime rabbia contro il mondo della musica, l’odierna musica rap e la sua mancanza di originalità. Nel primo verso, Ninja afferma:
“What happened to all the cool rappers from back in the day?
Now all these rappers sound exactly the same
It’s like one big inbred fuck-fest
Sies
No, I do not want to stop, collaborate or listen”

L’elemento che più colpisce del video, è il murale che appare durante la metà del video. Sicuramente non farà piacere ad alcune stars del settore.

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
Il murale dal titolo “Evil Thing” presenta l’arcivescovo Desmond Tutu con in mano una Bibbia dalla quale spara ad un mostro formato dalle teste cornute di Lady Gaga, Kanye West, Pitbull, Nicki Minaj e Akon. Il mostro sta defecando sui precedenti compagni di etichetta del gruppo, i Black Eyed Peas.

Questo mostro a più teste è la rappresentazione dell’industria musicale? Il messaggio è piuttosto chiaro.

Nel resto del video vediamo la Gaga che si fa estrarre dai genitali un gambero (un riferimento al video di Born This Way) per poi essere mangiata da un leone (probabilmente attratto dal suo vestito di carne).

Fatty Boom Boom dei Die Antwoord – Un video contro l’industria musicale elitaria?
Il re della “giungla”, simbolo di giustizia e di orgoglio africano, mangia viva Lady Gaga. Agli Antwoord sta molto antipatica Lady Gaga.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :