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Femminismo…ma cos’è?

Da Marypinagiuliaalessiafabiana
Tremate tremate le streghe son  tornate…

Voglio esordire con un vecchio slogan femminista per introdurvi alla domanda: cosa rappresenta il femminismo oggi?

Femminismo…ma cos’è?
Si hanno molti pregiudizi a riguardo, ho notato come molti siano convinti che sia un odio incondizionato nei confronti dell’uomo che sfocia in un’ acuta misandria, altri credono che le attuali femministe siano quelle con i capelli rasati, piene di peli, che indossano il primo sacco che trovano per casa in quanto non vogliono mettere in mostra la loro femminilità.

È incredibile come oggi questo movimento venga così male interpretato assumendo dei significati che non sono suoi, o in alcuni casi non lo sono più, a volte vedo che persino dei termini vengono utilizzati in modo inappropriato come per esempio la parola emancipazione, molti definiscono la donna femminista una donna emancipata dando un significato che concerne una sorta di liberazione sessuale (una donna che si concede sessualmente), ma per definizione emancipazione significa: Liberazione da una condizione d’inferiorità, di costrizione, ed è questo che le donne hanno fatto nel tempo e continuano a fare ancora oggi.

La donna è stata sempre vista, come la persona dedita alla famiglia, l’oggetto a disposizione dell’uomo, l’angelo del focolare.  La donna degli anni passati non poteva votare, in quanto un essere inferiore che non poteva prendere parte alla vita della società, la sua società erano la cucina  e la camera da letto; lavare i piatti e la completa dedizione a figli e marito erano la sua politica. La donna degli anni passati non poteva scegliere del suo corpo, (la lotta per la legge 194 ne è un esempio) da qui lo slogan : IO SONO MIA!

Le femministe degli anni passati erano donne arrabbiate, donne che hanno avuto il coraggio di scendere in piazza e gridare i loro diritti pubblicamente , donne stufe di essere subordinate all’uomo.

Femminismo…ma cos’è?

Il femminismo non nasce nel 1970 bensì vede le sue fondamenta alla fine del 1700,furono scritti libri come  ”Dichiarazione dei diritti della donna e dei cittadini“ che  pose i suoi contemporanei di fronte al ruolo negato nello spazio pubblico alle donne.

Ovviamente tale movimento ha subito nel tempo dei cambiamenti dettati dal contesto.

Questo non vuole essere un excursus storico su quanto il femminismo ha fatto negli anni, ma una semplice esposizione di quello che dovrebbe essere il femminismo oggi secondo me.

Il femminismo è per prima cosa libertà : libertà di viver il proprio esser donna senza restrizioni, libere di poter scegliere le mansioni che più ci piacciono in qualsiasi ambito: sportivo, lavorativo ecce cc… senza vivere con lo spauracchio del “questa è una cosa che non posso fare poiché sono donna”, o di sentirci dire: “non lo puoi fare perché sei donna”. Abbiamo un cervello che sappiamo usare e che vogliamo usare, non siamo solamente tette e culi camminanti! 

Vi racconto un piccolo aneddoto che mi riguarda: un giorno un tizio, parlando mi chiese cosa studiassi, gli risposi ingegneria, mi guardo con la faccia un po’ stranita dicendomi: “ingegneria? E troverai lavoro? Gli ingegneri sono maschi, è strano che lo faccia una donna”….femminismo è abbattere questi pregiudizi.

È libertà di poter  vivere la propria femminilità senza dover essere considerata un oggetto a disposizione del divertimento dell’uomo.

Il femminismo è UGUAGLIANZA: le femministe di oggi sono per la parità dei diritti, non sono misandriche!

Sono per il confronto in ambito lavorativo e all’ interno della società. Sono donne stanche di essere considerate  il sesso debole, come sono stanche di dover leggere annunci del genere, come sono stanche di dover essere considerate secondarie all’uomo.

A volte si sente dire che la donna è diventata libera come l’uomo perché si concede sessualmente, ma questo NON è femminismo e soprattutto questa è una visione che è in completa antitesi con il movimento stesso!

Purtroppo  viviamo in una società dove la figura della donna è fortemente svalutata, una società che ci vuole solamente belle,dove l’importante è apparire…ma noi femministe vogliamo anche essere!

Spesso se  riusciamo ad ottenere qualcosa in ambiti che non riguardano la casa,  c’è chi pensa che lo abbiamo ottenuto poiché ci siamo concesse e non perché magari valiamo e possediamo le competenze e le conoscenze adeguate!

La televisione con il suo bombardamento mediatico giorno dopo giorno non fa che alimentare sempre di più l’immagine della donna-oggetto, la donna italiana secondo la tv è la letterina, la velina, la meteorina ecc… rappresentata quasi sempre come un oggetto taciturno messo lì per dar piacere agli occhi, senza poter proferire parola se non testi  imparati a memoria (per fortuna ci sono…o c’è… reti televisive che stanno dando spazio alle donne proponendole come soggetti e non come ornamenti!).

Il femminismo di oggi è l’abolizione di tutti i pregiudizi sopra elencati.

Essere femminista oggi è una richiesta: chiedere di essere viste come esseri umani, e non come femmine!

Essere dei soggetti!

Per finire vorrei proporvi delle citazioni che per me rappresentano la mia visione di femminismo:

“Ho sempre avuto ben chiaro che dovevo lavorare, perché non esiste femminismo che si rispetti che non sia basato sull’indipendenza economica”.

Isabel AllendeIl mio paese inventato, 2003

La paura degli uomini di fronte all’energia creativa delle donne non ha mai trovato un’espressione più chiara e completa di questa: “per la donna, bambini, cucina, chiesa“.

Pearl Sydenstricker BuckAlle mie figlie con amore, 1967

“Una ragazza non dovrebbe aspettarsi speciali privilegi per il suo sesso, ma neppure dovrebbe adattarsi al pregiudizio e alla discriminazione. Deve imparare a competere… non in quanto donna, ma in quanto essere umano.”

Betty Naomi FriedanMistica e femminilità, 1963

“Essere donna l’ho sempre considerato un fatto positivo, un vantaggio, una sfida gioiosa e aggressiva. Che cosa c’è da invidiare agli uomini? Tutto quello che fanno lo posso fare anch’io. E in più posso fare anche un figlio.”

Joyce Lussu SalvadoriPadre Padrone Padreterno, 1976

“Vorrei che le donne avessero potere non sugli uomini, ma su loro stesse.”

Mary WollstonecraftRivendicazione dei diritti della donna, 1792

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Ps: Se vi interessa conoscere un pò di storia sul femminismo qui troverete un sacco di informazioni.



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