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Fenicotteri rosa a Milano

Da Simonaruffini
Cammino per le strade di Milano
La mattina, quando i milanesi hanno ancora gli occhi impastati dai sogni, io li guardo.
Attenta, vigile,implacabile, scruto i loro volti, le rughe, le espressioni. Lo sguardo è celato dagli occhiali da sole, buchi neri dietro cui nascondere lo specchio dell'anima. 
Mi stupisco, mi fermo in mezzo alla strada quando mi accorgo di aver sempre tenuto la testa rivolta verso la terra, altrimenti mi sarei accorta della storia che trasmette ogni angolo di questa città. 

L'Italia è un paese dove si respirano secoli di battaglie, fiabe, intrighi, sospiri. 

Le terre, i paesaggi, i monumenti più belli al mondo sono racchiusi entro questi confini che piangono la propria perdita d'identità.
Io amo il mio paese. 

Amo l'aria, il sole, la nebbia, le persone, il calore dei corpi, i campi di papaveri rossi poco fuori Milano, i fenicotteri rosa nel centro di una metropoli. 


Fenicotteri rosa a Milano

Fenicotteri rosa, via Mozart Milano


Eppure me ne vado. 

Forse sono egoista. 
Forse ho solo bisogno di provare che cosa voglia dire anelare di tornare alle proprie origini. 
Forse ho bisogno di  sentire cosa voglia dire veramente essere a casa.

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