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Fernando Pessoa. Da: Poemi di Alberto Caeiro

Creato il 02 giugno 2010 da Fabry2010

Fernando Pessoa. Da: Poemi di Alberto Caeiro
(Fernando Pessoa)

Fernando Pessoa.
Da: Poemi di Alberto Caeiro

[ Il pastore dei greggi]

XVIII

Magari io fossi la polvere della strada
E i piedi dei poveri mi calpestassero…

Magari io fossi i fiumi che scorrono
E le lavandaie stessero alla mia riva…

Magari io fossi i pioppi al bordo del fiume
E avessi solo il cielo sopra e l’acqua sotto…

Magari io fossi l’asino del mugnaio
Ed egli mi battesse e apprezzasse…

Questo piuttosto che essere chi attraversa la vita
Guardando dietro di sé con pena…

XXX

Se vorranno che io abbia un misticismo, va bene, ce l’ho.
Sono mistico, ma solo con il corpo.
La mia anima è semplice e non pensa.

Il mio misticismo è non voler sapere.
E’ vivere e non pensarci.

Non so cos’è la Natura: la canto.
Vivo in cima a una collina
In una casa imbiancata e solitaria,
E quella è la mia definizione.

XXXI

Se a volte dico che i fiori sorridono
E se dicessi che i fiumi cantano,
Non è perché io pensi che ci sono sorrisi nei fiori
E canti nello scorrere dei fiumi…
E’ perché così faccio sentire di più agli uomini falsi
L’esistenza veramente reale dei fiori e dei fiumi.

Poiché scrivo perché essi mi leggano mi sacrifico a volte
Alla loro stupidità dei sensi…
Non sono d’accordo con me stesso ma mi assolvo,
Perché sono questa cosa seria, un interprete della Natura,
Perché ci sono uomini che non comprendono il suo linguaggio,
Poiché non è alcun linguaggio.

XL

Passa una farfalla davanti a me
E per la prima volta nell’Universo mi accorgo
Che le farfalle non hanno colore né movimento,
Così come i fiori non hanno profumo né colore.
E’ il colore che ha colore nelle ali della farfalla,
Nel movimento della farfalla è il movimento che si muove.
E’ il profumo che ha profumo nel profumo del fiore.
La farfalla è solo farfalla
E il fiore è solo fiore.

XLII

Passò la diligenza per la strada, e se ne andò;
E la strada non divenne più bella, e neppure più brutta.
Così è l’azione umana, fuori, nel mondo.
Nulla prendiamo e nulla poniamo; passiamo e dimentichiamo;
E il sole è sempre puntuale tutti i giorni.

[ Le poesie sono tratte da Fernando Pessoa, Poemi di Alberto Caeiro, Edizioni La Vita Felice, 2007]



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