Magazine Cinema

Festival di Cannes 2014: l’edizione dei grandi film biografici

Creato il 14 maggio 2014 da Marianocervone @marianocervone
Festival di Cannes 2014: l’edizione dei grandi film biografici Uno degli eventi dell’anno che aspetto con ansia è il Festival di Cannes. Non solo, e non soltanto, per i film in concorso o meno, che spesso si rivelano più interessanti dei grandi blockbuster, ma anche per il glamour e la magia di un cinema senza tempo che, per almeno due settimane, arriva nella vecchia Europa, facendoci rivivere il fascino dei tappeti rossi, degli abiti da sogno e, naturalmente, dei film che usciranno nel corso dell’anno. Il 2014, più delle precedenti edizioni, sembra sia segnato soprattutto dai biopic, pellicole autobiografiche incentrate sulla vita di personaggi, noti o meno, che si distinguono per vite straordinarie o fuori dal comune. Ad aprire la kermesse cinematografica quest’anno ci pensa Nicole Kidman, che dopo un periodo d’ombra per la sua carriera, ritorna adesso in grande spolvero con Grace di Monaco, interpretando una delle Dive per antonomasia di Hollywood, Grace Kelly, l’attrice americana che, come in una favola, divenne principessa sposando il suo Ranieri III Grimaldi. La pellicola uscirà nelle sale italiane domani, giovedì 15 maggio, e, a giudicare dal trailer cinematografico, e dalle clip pubblicate on-line dalla casa di distribuzione Lucky Red, promette davvero bene. Se non altro di essere meno piatto di film biografici tanto attesi quanto deludenti come quello di Naomi Watts e della sua principessa triste in Diana – La Storia Segreta di Lady D. La pellicola è stata bollata dalla famiglia Grimaldi, che l’ha definita “finzione”, ed ha boicottato la premiere. Ha avuto invece il benestare del compagno Pierre Berge, un altro film in concorso a Cannes, Saint Laurent, che arriva a pochi mesi dalle uscite cinematografiche di un altro biopic sullo stilista francese uscito qualche mese fa, Yves Saint Laurent. Ma se quest’ultimo aveva optato per un più somigliante, e meno avvenente, Pierre Niney, la pellicola in concorso diretta da Bertrand Bonello vede nel ruolo del protagonista l’attore e modello francese Gaspard Ulliel. Rispetto alla pellicola di qualche mese fa, il film di Bonello si prospetta più cupo, a rivelarlo è l’attrice francese Catherine Deneuve, amica dello stilista, che è stata tra le prime ad aver visto il film e in merito, in un’intervista dello scorso aprile per Le Monde, ha detto: «Non ho ritrovato le stesse atmosfere che ho visto nel film di Lespert: la tensione, il nervosismo, la storia d’amore» e ha aggiunto: «Bonello ha voluto affrontare il lato oscuro delle cose, la malinconia, i problemi di salute, di alcol, di droga…». A chiudere questo duetto di film molto attesi quanto discussi, l’altra pellicola biografica, incentrata questa volta sul meno noto pittore romantico inglese JMW Turner, vissuto tra la fine del settecento e la prima metà dell’ottocento, e precursore di quella che sarà una delle correnti più indagate del secolo a venire, l’impressionismo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :