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Filippine: che Passione!

Da Nicolcurini
Pochi Paesi al mondo sono belli come le Filippine. E chi se lo aspettava un Paese cosi'? Altroche' Tailandia! Le Filippine e' un Paese composto di migliaia di isole paradisiache, con spiagge bianchissime e acqua turchese, azzurra e blu, giungle di palme si specchiano da pareti a strapiombo sul mare, la gente e' amabile, incuriosita dai turisti, che non siamo neanche troppi, e offre alcuni dei migliori luoghi per fare immersioni. Dopo tanti mesi arriviamo in un Paese non buddista, e risulta strano non doversi togliere le scarpe di continuo, come prima di entrare in un negozio o ristorante ect. Da Manila, solo due ore dopo il nostro arrivo, siamo volati a Cebu, per poi raggiungere la piccola Malapascua, isoletta dove non esistono automobili in quanto e' fatta di capanna di bambu' e le sue "strade" sono solo dei sentieri di terra battuta. Qui siamo andati a vedere gli squali, li cercavamo e li abbiamo trovati: tanti squali, e ammetto che a 30 m sott'acqua, vedere questi animali dagli occhi a palla e il loro elegante andare, e' un po' inquietante, nel senso che holliwood ci fa vedere milioni di film di squali assassini, mentre invece queste elegantissime creature, una volta che hanno captato la nostra presenza, se ne sono andate. Chiaro, non era lo squalo bianco, ma un'inquietante sensazione mi attraverso' il corpo vedendoli da cosi' vicino, io inoltre ho le coscette e il culetto carnosi, e risultano tali anche con la muta nera, e ho temuto che magari un morsetto me lo davano scambiandole per chicken wings, pero' meno male sono ancora intatta. Seconda meta fu Donsol, altro villaggio, con poco da vedere, ma con gli squalo-balena (questi si che sono vegetariani!) che in questo periodo dell'anno vanno sulla costa di questo villaggio. I tour organizzano barche con non piu' di 6 turisti l'una, che vengono muniti di maschera e pinne, e passano quasi due ore in barca seduti sul bordo con le gambe a penzoloni, pronti a tuffarsi in mare, quando un figliuolo dall'alto dell'albero vede l'ombra del gigante, al grido "Jump!" tutti si buttano in acqua e una volta avvistato l'animale lo seguono finche' non scompare negli abissi. Se si avvista la creatura marina, e ci sono solo una o due barche, come sono stati 2 dei nostri 4 avvistamenti, l'esperienza e' magnifica, nuotare con questi enormi pescioni anche se per poche decine di secondi, e' una sensazione unica, se ci sono piu' barche e tanti che avvistano lo stesso squalo-balena e' un casino, vedi 40 persone fare tanta schiuma e muoversi come pazzi dandosi pinnate in faccia, insomma sembra una rissa di anatre epilettiche. Prima di comprare il ticket ho chiesto a Juan se questo era veramente il tipo di turismo che volevamo appoggiare, nel senso di andare a rompere le balle a animali che dovrebbero essere lasciati in pace, noi abbiamo optato per provare.. ci e' andata bene, e' stato bellissimo vedere da vicino questi giganti, ma non sono molto fiera della scelta fatta. Volammo a Coron, il paradiso dei divers, e' uno dei tre migliori posti al mondo per fare immersioni, e' pieno di relitti di navi, da guerra e da carico, piena di pesci e di coralli e stare sott'acqua dentro una nave giapponese affondata nella seconda guerra mondiale non ha prezzo. Abbiamo passato due giorni in mare, uscendo la mattina alle 8 e tornando dopo tutto il giorno in barca, alle 5 del pomeriggio, facendo tre immersioni al giorno. Semplicemente straordinario. Milioni di isolette salpicano il mare, e navigando ci si vede sempre circondati da montagne verdi, che altro non sono che isolette, le quali sembrano circondare costantemente l'acqua. Terminammo la nostra piccola escursione nelle Filippine con El Nido, dove siamo arrivati dopo 8 ore di naviagazione, io lasciai a malincuore Coron e anche lo stomaco, visto che toccai a terra che ero verde, pero' sbarcammo in uno dei luoghi piu' belli in cui sia mai stata, anche questo e' un villaggio sul mare, anche qui il panora e' incredile, il tuor attraverso le piccole isole, spiagge e lagune e' superbo. Quindi sole mare, e ancora piu' sole e ancora piu' mare.. Bellissime Filippine! Singapore fu il nostro ponte tra Manila e Bali, due giorni di primo mondo dopo mesi di terzo. Piccola, ma non troppo, modernissima, nuovissima, cosmopolita, pulitissima e organizzatissima! Abbiamo preso la metropolitana, senza dover combattere nessun prezzo, non c'e' criminalita' non c'e' prostituzione (o per lo meno non si vede), anche Chinatown splendeva, la unica Chinatown pulita del pianeta! I bagni puliti, l'acqua calda, la generale pulizia, il senso di legalita', non avere dietro sempre persone che ti voglio vendere qualcosa o che ti offrono qualcos'altro, insomma un' oasis di pace. In questi due giorni ho fatto tutto cio' che avrei fatto a casa: parrucchiere, cinema, ristorante koreano (senza preoccuparmi che tipo di carne stessi mangiando e delle condizioni igeniche in cui veniva cucinato), godermi due notti in un letto comodissimo e con lenzuola bianchissime, visita all'Universal Studio e shopping! Amo Singapore!!

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