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Film, Insidious 2 – Oltre i confini del male – Recensione

Creato il 23 ottobre 2013 da Molipier @pier78
Film, Insidious 2 – Oltre i confini del male – Recensione Pierpaolo Molinari Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 23 ottobre 2013 13:28

L’ultimo horror carico di suspense del regista James Wan, riprende la storia lì dove l’avevamo lasciata, per darci quelle risposte che ancora stavamo aspettando e lasciandoci, come si immaginava, con nuove domande.

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La trama

La storia racconta le vicende di una famiglia che cerca di scoprire il segreto terribile che l’ha lasciata pericolosamente collegata al mondo degli spiriti. (Fonte: Filmup).

La recensione

Come accaduto per Saw, anche Insidious 2 – Oltre i confini del male intreccia il filone logico della trama direttamente con il precedente episodio, da cui riparte. Gli eventi narrati in questo secondo film, infatti, ripartono il giorno seguente la conclusione degli avvenimenti raccontati nel primo capitolo. Ritroviamo quindi Renai, madre di Dalton e moglie di Josh e nuora di Lorraine. Ciò che pareva aver lasciato la casa dei Lambert ecco che riappare in maniera prepotente a disturbare le notti di questa famiglia ignara che la verità si cela ben oltre i confini del male e della loro immaginazione.

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Sì, infatti, cosa buona di questo sequel, è che tutto ciò che ci è stato mostrato in Insidious trova una spiegazione inaspettata in questo secondo capitolo di una saga che potrebbe trovare una sua conclusione in una terza parte, dato anche l’apertissimo finale e il chiaro riferimento a… non voglio svelarvi nulla.

Insidious 2 trailer (Screengrab)

Chi ha avuto modo di vedere il predecessore (e consiglio vivamente di non vedere questo senza aver visto il primo) si ritroverà subito catapultato nell’atmosfera angosciante che pervadeva la prima pellicola, rivista e aggiornata per un sequel di tutto rispetto, con omaggi e strizzate d’occhio a film come Shining di Kubrick e vari Paranormal Activity ed Esp – Fenomeni Paranormali.

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Come sempre la casa è un personaggio molto importante nello svolgersi della storia nella quale troviamo pianoforti che suonano da soli, baby-monitor che trasmettono suoni sinistri e immancabili figure che si materializzano dal nulla in un nanosecondo, pronte per farti sobbalzare dalla poltrona. James Wan dimostra ancora una volta di saperci proprio fare con questo genere di pellicole, azzeccandone i ritmi e non facendo annoiare, creando momenti tesi anche con situazioni già viste in mille altri film ma che trovano nuova vita quando passano nelle sue mani di abile regista.

Nazione: U.S.A.

Anno: 2013
Genere: Horror
Durata: 105 minuti
Regia: James Wan
Cast: Patrick Wilson, Rose Byrne, Ty Simpkins, Lin Shaye, Barbara Hershey, Steve Coulter, Leigh Whannell, Angus Sampson, Andrew Astor, Hank Harris, Jocelin Donahue, Lindsay Seim, Danielle Bisutti

Film, Insidious 2 – Oltre i confini del male – Recensione

Profilo di Pierpaolo Molinari

Nato nel 1978, web designer dopo aver lasciato architettura per dedicarmi all'informatica. Ho una grande passione per la tecnologia, Apple, il calcio, la musica, la lettura e la scrittura.


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