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Finale Nazionale U19 a Bologna. I risultati della prima giornata

Creato il 01 giugno 2010 da Basket - Di Tutto Un Po'

Girone A

Teramo Basket – Amatori Udine 65-64

Non potevano cominciare in modo migliore le Finali nazionali Under 19 maschili 2010. Nella splendida cornice della Futurshow Station di Casalecchio di Reno sono scesi in campo per il match d’apertura l’Amatori Udine e la Basket Teramo, inserite nel Gruppo A insieme a Montepaschi Siena e Basket Trieste. Le due squadre si sono date battaglia nei 40 minuti di gara, giocando un ultimo periodo al cardiopalmo e risolto da Teramo a 33” dalla sirena. I friulani sono partiti alla grande, sospinti da Mirza Alibegovic e Marco Maganza, e finendo avanti di 7 a fine primo quarto. Nel secondo periodo però, Teramo si è rifatta sotto, grazie sia all’ottima fase difensiva posta in essere dai ragazzi di coach Di Meglio, sia alla vena realizzatrice di Achille Polonara (spettacolare sotto canestro con possenti schiacciate. Risulterà il miglior marcatore dei suoi con 21 punti). Il vantaggio di +6 (38-32) con cui gli abruzzesi si sono portati al riposo non gli ha però garantito la sospirata tranquillità. Nella terza frazione infatti Maganza si è messo sulle spalle le sorti della sua squadra, centrando il sorpasso friulano a pochi minuti dall’ultimo intervallo. Con Alibegovic e lo stesso Maganza fuori per somma falli però Udine ha perso nell’ultimo quarto le sue principali bocche da fuoco e si è fatta rimontare per l’ennesima volta dagli abruzzesi, che hanno trovato il +1 a 33” dalla sirena, grazie ad una penetrazione di Alex Martelli su assist del solito Polonara.

Teramo Basket: Marinaro 4, Listwon, Polonara 21, Giammò ne, Cimini, Fiorentino, Di Giuseppe 3, Ciccone ne, C.Sousa 4, Martelli 14, Ricci 8, Laquintana 11
Allenatore: Di Meglio Vincenzo.
Amatori Udine:Gambaro, Finazzi ne, Petiziol 5,Molinaro 11, Zakelj ne, Pappalardo 4, Alic ne, Noselli, Soldan 1, Alibegovic 14, Maganza 23, Zecchin 6
Allenatore: Stradolini Giancarlo.

Arbitri: Baldini Lorenzo,Satta Massimo

Montepaschi Siena – BaskeTrieste 93-83

Nel secondo incontro del gruppo A la Montepaschi Siena si è imposta su Trieste 93-83. Risultato abbastanza netto, ma in campo i mensanini hanno sofferto parecchio per avere la meglio sui coriacei friulani. Nonostante siano sempre stati in vantaggio, i ragazzi di coach Griccioli hanno fatto registrare più di un passaggio a vuoto durante l’arco dell’incontro. Il che ha permesso ai piccoli ed agili cestisti di Trieste di sgusciare spesso fra le maglie della difesa avversaria. Pronti, via e Siena ha allungato con autorità, sospinta dalla mano sapiente del play Nunzio Sabbatino e dai canestri di Antonio Iannuzzi e Simone Centanni (entrambi con 16 punti). Ma dopo i primi dieci minuti di monologo toscano, Trieste ha rialzato la testa chiudendo in vantaggio sia il secondo che il terzo parziale. Con gran cuore i friulani hanno combattuto anche nell’ultima frazione, sfiorando il pareggio grazie a Michael Teghini (15 punti) che ha accorciato fino al 66- 69. La pressione degli avversari ha però ridestato dal torpore Siena, che ha rimesso in chiaro le cose centrando l’ultimo e fatidico break (+11). Domani i ragazzi di coach Comuzzo si giocheranno le residue chance di qualificazione con Teramo, mentre la Montepaschi se la vedrà con Udine.

Mens Sana: Centanni 16, Ingrosso 6, Logi, Sorrentino 4, Monaldi 9, Iannuzzi 16, Ramenghi 10, Udom, Sabbatino 13, Severini 5, Sgobba 4, Metreveli 10
Allenatore: Griccioli Giulio
Basket Trieste; Scutiero 9, Teghini 15, Fortuna 2, Coronica 4, Bonetta 15, Gordini 8, Fossati 6, Catenacci 9, De Petris 12, Medizza, Dagri, Crevatin 3
Allenatore: Comuzzo Stefano

Arbitri: D’Amato Alex, Napolitano Biagio

Gruppo B

Virtus UGF Banca Bologna – Sistema Basket Pordenone 70-62

Partita dai due volti quella fra i padroni di casa della Virtus Bologna e l’Intermek Sistema Basket di Pordenone. Le giovani V Nere riescono a raddrizzare un incontro che li ha visti in grande difficoltà nella prima frazione di gara contro gli organizzatissimi friulani, rimontati e battuti solo nelle battute finali dell’ultimo periodo (70-62). L’emozione di giocare nel tempio della Futurshow Station porta i ragazzi di coach Consolini a scendere in campo nervosi e contratti. Pordenone se ne accorge, e con Colamarino (18 punti) e Galli (11) colgono subito un break importante nei primi 10 minuti. I friulani sembrano indemoniati, e arrivano sempre per primi sui rimbalzi e sulle palle vacanti. I bolognesi cercano di reagire prima dell’intervallo, e in parte ci riescono. E’ solo dopo la pausa però che la Virtus si rimette in carreggiata, aggredendo i portatori di palla e cominciando una lenta rimonta. L’ultimo parziale è ad alta tensione. Pordenone non ci sta e tenta di respingere la minaccia avversaria, ma Baldi Rossi sale in cattedra e porta i suoi a +6. Ora sono i friulani a dover forzare il tiro, ma Bien Claude Bongo Banda dalla chiave fallisce diverse occasioni. Mentre è infallibile Moraschini, che con una gran tripla chiude definitivamente i giochi.

Virtus Bologna: Tommasini, Busi ne, Baldi Rossi 12, Spizzichini 2, Negri 8, Vitali 12, Gazzotti 5, Fontecchio 10, Fabiani ne, Chiusolo 2, Moraschini 19
Allenatore: Consolini Giordano
Pordenone: Ciman 5, Bongo Banda 5, Colamarino 18, Varuzza 6, Bovolenta 4, Mayer, Galli 11, Brun 6, Faloppa 2, Dal Bello, Ughi 5, Bellinvia,
Allenatore: Romanin Marco

Arbitri:Lentingi Paolo, Mambretti Andrea

Stella Azzurra – Pall. Reggiana 83-76

Arriva dall’ultimo match in programma alla Futurshow Station la prima soddisfazione capitolina nella prima giornata di queste Finali Nazionali. Dopo le sconfitte di Eurobasket e Tiber, la Stella Azzurra prende il bottino pieno contro la Pallacanestro Reggiana, sconfitta 83-76. Con una prima metà gara condotta con sapienza tattica e con tanto dinamismo i romani tracciano un solco fra loro e i reggiani. Dopo l’intervallo però, subiscono l’inevitabile ritorno di Reggio Emilia, che centra a 4 minuti dalla fine il pareggio con il lungo centro Riccardo Cervi (top scorer con 17 punti). L’illusione del sorpasso dura però il tempo di un paio d’azione, perché Bruno Ondo Mengue pesca dal cilindro una splendida tripla dall’angolo, rigettando a -8 gli avversari. Poche altre emozioni negli ultimi due minuti, con la Stella Rossa che amministra il vantaggio fino all’ultima sirena della giornata.

Stella Azzurra: Guadagnini ne, Colonnelli 26, Fallucca ne, Cicivè 2, Duranti 1, Fall 5, De Martino 2, Buscaglione 5, Ondo Mengue 14, Delle Cave 14, Paesano, Ricci 14
Allenatore: D’Arcangeli Germano
Pall. Reggiana: Siani, Laganà L., Viglianisi 2, Poti 12, Zanotti 10, Cervi 17, Vanni 2, Pini 3, Germani, Veccia 5, Laganà M. 14, Iori 11
Allenatore: Menozzi Andrea

Arbitri: Quarta Denis, Borgo Cristian

Gruppo C

Benetton Treviso – Moncalieri Bkballschool 96-48

Esordio maiuscolo per i campioni in carica di Treviso, che nel primo incontro del Girone C hanno schiantato Moncalieri per 96-48. Il match in programma oggi sul parquet del Cierrebi Club ha vissuto sul filo dell’equilibrio solo nel primo quarto, nel quale i piemontesi hanno retto l’urto dei trevigiani fino al 18-10. Nei secondi 10 minuti però i verdi di coach Vertemati hanno cambiato marcia, doppiando Moncalieri e andando a riposo sul 52 a 24. Ma è stato dopo l’intervallo che si è palesato tutto il divario fra le due formazioni. Sospinto dai 21 punti di Agustin Fabi (un cecchino dalla lunga distanza con 7 triple su 8), Treviso ha chiuso i giochi con un terzo periodo da urlo (28-1). A risultato ormai acquisito i veneti hanno poi abbassato la guardia, concedendo l’ultimo quarto ai ragazzi di coach Comazzi (23 a 14 per Moncalieri). Si mette dunque subito in discesa il cammino dei trevigiani nel Girone C, nel quale sono inserite anche la Scavolini Pesaro e la US Tiber Basket.

Pall Treviso:Gentile 9,Zanelli 7, Boaro 5, Zanatta 8, Brusamarello 3, Gaspardo 4, Fabi 21, De Paoli 10, Mazic 6, Deguara 17, Armellin, Quarisa 7
Allenatore: Vertemati Adriano
Moncalieri: Johnson 4, Manitto 8, Grosso 2, Negri, Maffeo 5, De Simone 2, Paschetta 5, Riganti, Milone 13, Nicolucci, Porcari 5, Giustetto 2
Allenatore: Comazzi Stefano

Arbitri: Bernacchi Denis,Petraroli Alessandro

Scavolini Spar Pesaro – Tiber Basket 62-48

Costa molto caro alla Us Tiber il break subito nell’ultimo periodo dalla Scavolini Spar Pesaro. I capitolini in poco più di 8 minuti hanno disfatto tutto quello che di buono avevano fatto contro la Victoria Libertas, che si impone nel secondo incontro del Girone C con lo score di 62-48. Partita in equilibrio nei primi tre quarti di gara. Ed anzi, fino all’amnesia degli ultimi minuti, a condurre le danze erano stati sempre stati i giallorossi, guidati dallo stakanovista Simone Nucifero (solo due minuti di “panca” per il miglior marcatore romano). Nell’altra metà campo era invece Alessandro Amici – con i suoi 20 punti – a tenere a galla le speranze dei marchigiani. I quali hanno avuto il merito di non aver mai fatto scappar via i rivali. Ma fino all’inizio del quarto periodo non ci si poteva aspettare di certo un epilogo tanto netto. Completamente spariti dal campo, i romani nell’ultima frazione hanno prima incassato il pareggio di Andrea Cambrini – bravo a raccogliere un rimbalzo in difesa e poi infilare il canestro del 42 pari – e sono poi caduti con un terribile parziale di 14-0, che di fatto ha messo la parola fine sul secondo incontro in programma al Cierrebi Club di Bologna. Domani il Gruppo C si trasferirà alla Futurshow Station con i due incontri Treviso-Roma e Pesaro-Moncalieri.

Scavolini Pesaro: Traini 10, Cambrini 8, Cardellini 5, Ziliani 2, Bartolucci 5, Tobaldi, Pentucci 2, Ciribeni 6, Tortu, Amici 20, Di Donato 2, Scafaro 2
Allenatore: Baioni Giacomo
Tiber Basket: Paciarelli ne, Bistarelli 4, Pugliese 5, Donati 3, Nucifero 19, Pellegrini ne, Alfonsi 2, Rambaldi 5, Begni ne, Mele ne, Molinari 8, Meschini 2
Allenatore: Polidori Marco

Arbitri: Boninsegna Matteo, Boscolo Enrico

Gruppo D

Fortitudo Pall. Bologna – Pall. Aurora Desio 94 76-61

Bella vittoria per la Fortitudo Bologna, che vola in testa al Girone D dopo l’affermazione sull’Aurora Desio, sconfitta 76 -61. Sul parquet del Cierrebiclub i bolognesi sono sempre stati davanti, toccando già a fine primo quarto un rassicurante vantaggio di +11 (22-11). Le ottime prestazione di Matteo Chillo (19 punti) e Nicolo’ Botteghi (15) consentivano poi alla Fortitudo di navigare in acque tranquille anche nel secondo parziale, il più equilibrato dell’intero match. Dopo la pausa c’è quindi stato lo strappo finale, con i milanesi che hanno ceduto campo, incassando un altro passivo di 9 punti. Nonostante i 22 punti di Simone Casati – terminale della maggior parte delle offensive lombarde – e un ultimo parziale finalmente in avanti, l’Aurora Desio non trovava però l’aggancio con gli avversari. Domani i milanesi si giocheranno le ultime chance nel derby lombardo con la Blu Orobica, mentre la Fortitudo è attesa dalla Eurobasket Roma.

Fortitudo Bologna: Chiappelli 2, Chillo 19, Riguzzi 3, Bastone 12, Gruppioni 3, Montanari 9, Fantinelli 4, Di Giorgio 4, Montano 4, Botteghi 15, Fuzzi, Verdi 1
Allenatore: Breveglieri Roberto
Aurora Desio: Gatto 2, Casati 22, Sala 2, Torgano 15, Cardani, Fortini 5, Stenco 2, Colombo 2, Raffaele ne, Brown 5, Calastri 2, Waldner 4
Allenatore: Villa Davide

Arbitri: Borgioni Denny, Wassermann Stefano

Comark Bergamo – Pool Eurobasket Roma 70-65

Si è rischiato il più classico dei ribaltoni nell’ultimo incontro di quest’oggi al Cierrebi Club di Bologna. Al suono della sirena il tabellone luminoso sentenziava Blu Orobica 70 Eurobasket Roma 65. Ma negli ultimi 5 minuti di gara i bergamaschi hanno sudato le proverbiali sette camicie a causa del ritorno veemente dei capitoli, capaci di recuperare il grande passivo accumulato (anche -20) nell’arco dell’incontro. Si impone dunque la compagine lombarda, ma complimenti anche ai romani, che hanno avuto il merito di continuare a crederci dopo l’abisso in cui erano sprofondati nel secondo periodo. Il secondo match del Girone D sembrava incamminato sul filo dell’equilibrio, dopo il primo quarto nel quale ad un primo scatto degli orobici, i laziali rispondevano con la tripla del sorpasso di Eugenio Fanti (miglior realizzatore romano con 23 punti). Tornati in campo, l’Eurobasket Roma si scioglieva sotto gli attacchi avversari, che in 10 minuti centravano un pesantissimo 21-3. Il riposo è stato quindi il momento migliore a disposizione di coach Briscese per riordinare le idee ai suoi. Che infatti tornavano in campo con altro piglio. Punto dopo punto i capitolini si rifacevano dunque sotto, grazie ancora a Fanti, Daniele Tomasello e Fabrizio De Carlo, che riuscivano ad accorciare fino al clamoroso -1 a 30 secondi dalla fine. Negli ultimi concitati attimi però, al play lombardo Roberto Marulli non sono tremate la mani, e con due su due dai liberi faceva risalire i suoi fino al conclusivo 70-65.

Blu Orobica: Orlandi, Fagiuoli, Planezio 15, Gotti 4, Gritti 4, Bianchi 7, Marulli 17, Cancelli 2, Giacchetta, Gibellini, Carnovali 13, Tomasini 8
Allenatore: Schiavi Andrea
Eurobasket: Pavan ne, Vaiani 3, Fanti 23, Liguori 3, Moretti, Tripi ne, Pullazi ne, Di Fabio 11, De Carlo 5, Pierangeli 3, Tomasello 5, Cecchetti 12
Allenatore: Briscese Massimiliano

Arbitri: Migotto Antonio, Brotto Eddy

tratto dal sito ufficiale della Fip



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