Magazine Diario personale

Finchè

Da Silvia

Finchè
Finchè, passando per il parco, ti capiterà ancora di vedere un bambino piccolo come un cagnolino basso, dare un calcio alla palla e segnare un gol alzando le braccine al cielo.
Finchè ti alzerai con la fame e la voglia.
Finchè ci saranno pic nic improvvisati, d'amore e musica.
Finchè ci sarà posto per la mia testa sul tuo petto.
Finchè mi sorprenderò d'un mio sentire.
Finchè un'ora in più di luce a Marzo, mi emozionerà come la prima volta.
Finchè vedendoti, mi verrà l'irrefrenabile voglia di saltare.
Finchè un padre costruirà le porte da calcio per i figli, con i giacconi sull'erba.
Finchè mi capiterà di trovare la cena pronta sul tavolo apparecchiato.
Finchè mi verranno i brividi per un messaggio inaspettato.
Finchè mi verrà voglia di andare a piedi.
Finchè potremmo ridere dello stesso spezzone del film.
Finchè una mamma leggerà una favola ai propri figli anche se le si piega la testa dal sonno.
Finchè si troveranno fotografie in cui ci sei tu piccola, che non avevi mai visto.
Finchè sceglierai un vino per me anche se non bevo.
Finchè si potrà diventare clienti abituali di un posto che serve panini sinceri.
Finchè i miei bambini mi daranno la mano per attraversare.
Finchè si potranno vedere le lucciole.
Finchè ci si potrà dedicare delle canzoni.
Finchè avrò voglia di scrivere.
Allora ne varrà ancora la pena.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog