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Finto fritto, vera bontà

Da Mammarum
Finto fritto, vera bontà
Che il fritto non sia proprio il massimo dal punto di vista nutrizionale si sa, ma quello che veramente mi ha sempre fatto desistere dal prepararlo in casa è stato il pensiero degli schizzi di olio dappertutto (con cui conoscendomi mi ustionerei di sicuro), l’odore per tutta la casa e lo smaltimento dei rifiuti vari!
Il punto però è che a Chicco piace (vabbhè fritta è buona anche una ciabatta!) e che per variare menù ogni tanto le si pensa tutte! Così quando ho letto questa ricetta nel libro Cotto e Mangiato non ho potuto non provarla … 
Mi piace molto Benedetta Parodi, non tanto per le sue ricette (che spesso trovo un po’ troppo cariche, ma che comunque spesso sono un ottimo spunto per nuove idee) quanto perché la trovo adorabile, una ragazza che vorrei avere volentieri come amica! E l’idea che trasmette della sua famiglia, da parte mia è assolutamente invidiabile! Insomma mi sembra una donna molto in gamba!
Tornando a noi, la ricetta è risultata ottima! Veloce, leggera e buona, soddisferà mogli e mariti!
Calamari e gamberi croccantiIngredienti:400 gr di calamari400 gr di gamberi sgusciatiSemola di grano duroOlio extra vergine di oliva
Procedimento:
Finto fritto, vera bontàFinto fritto, vera bontàFinto fritto, vera bontà
Mettete in una terrina qualche cucchiaio di semola e un po’ alla volta infarinare abbondantemente i gamberi e i calamari, disponendoli mano a mano su una teglia foderata di carta da forno, cercando di non sovrapporli, per permettergli di cuocere bene.  Pre-riscaldare il forno a 200° (ventilato) e cuocerli per 10 minuti. Passateli poi sotto il grill altri 5 minuti, sfornateli e conditeli con un filo d’olio (io non l’ho metto perché sono già saporiti così, ma se volete potete mettere anche un po’ di sale).Serviteli con degli spicchi di limone.

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