Firenze: false radiografie per finto alibi.

A volte basta poco per essere colpevoli o innocenti. Altre, basta analizzare i dati, come con i “raggi x”, come in questo caso. Avrebbe falsificato la data e l'intestazione di alcune radiografie per fornire, in sede di processo, un falso alibi ad un imputato. Questa l'accusa che ha portato all'arresto da parte della polizia, in esecuzione di misura cautelare emessa dalla procura di Firenze, di un medico radiologo residente a Savona. 
Il professionista, Corrado Giorgi, 56 anni, si trova agli arresti domiciliari per il reato di false dichiarazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria. Un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per lo stesso reato è stata emessa anche nei riguardi di un uomo di 53 anni di etnia sinti, imputato in un processo a Firenze, con altri due complici, per una tentata rapina in abitazione messa a segno il 20 agosto 2009. Secondo quanto emerso, il medico gli avrebbe fornito come alibi una radiografia falsificata, con la quale si certificava che il giorno della rapina l'uomo si trovava a Genova per sottoporsi all'esame radiologico. 
Circostanza smentita nel corso delle indagini, condotte dalla mobile di Genova e Firenze, dalle quali risulta che il 20 agosto lo studio genovese dove sarebbe stato effettuato l'esame era chiuso per ferie, e che lo stesso medico si trovava a Roma. A far scattare le indagini, coordinate dai pm fiorentini Ornella Galeotti e Leopoldo De Gregorio, il fatto che nell'estate del 2009 l'uomo di etnia sinti era stato assolto per un'altra rapina, commessa a Roma, fornendo ancora una volta come alibi un esame radiologico effettuato a Genova presso lo stesso medico. 
Nell'abitazione del medico, che lavora tra Genova e Torino ma risiede a Savona, gli agenti hanno trovato alcuni oggetti, tra cui orologi di lusso, che l'uomo ha ammesso di aver ricevuto in regalo in cambio delle prestazioni.

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