Firenze Letteraria: le librerie più belle della città.

Per la rubrica: 
Eccomi di ritorno da Firenze, dopo una vacanza fast all'insegna di musei, chiese e librerie!Perché sì, non mi sono fatta una cultura solo su Giotto e crocefissi, ma mi sono anche immersa tra le librerie più curiosa e belle di Firenze. Seguitemi quindi, ed immergetevi anche voi in questo piccolo tour letterario ...
Mentre gironzolavo nei pressi della Cattedrale Santa Maria del Fiore, prima di arrampicarmi sul campanile di Giotto e averlo maledetto per non aver inventato un metodo alternativo alle scale per salire in cima, mi sono imbattuta in un meravigliosonegozio di libri antichi.
La vetrina è doppia ed è praticamente nascosta, a malapena la si vede, nonostante sia in bella vista su una delle strade principale che porta alla piazza
della Cattedrale.
Solo se ci si ferma e si sale lo scalino dell'entrata. ci si accorge che in vetrina sono esposti magnifici testi antichi, dalle copertine in pelle e dalle pagine gialle.
Dalla vetrata si può vedere anche l'interno, con scaffali in legno su cui sono posizionati, come soldatini, decine di testi pregiati e finemente lavorati. Non ho chiesto, ma sono pressoché certa che i prezzi non siano contenuti, ma guardare non costa nulla, giusto? E la vista di tutti quei libri dalle copertine secolari, ve lo assicuro, vi mette di buon umore! Al suo intero sono venduti, oltre che libri, anche manoscritti, disegni e stampe varie. Per chi passerà da Firenze e avrà voglia di visitare questa libreria, sappiate che sia chiama "Libreria antiquaria Gonnelli" e che è stata fondata nel 1875.

Dirigendosi verso il Ponte Vecchio, invece, proprio di fronte ai portici ubicati alla fine degli Uffizi, in bella vista sulla strada, si trova un negozio librosamente
meraviglioso.
Il suo nome è "Signum" e al suo interno non troverete libri, ma gadget fenomenali, quali librerie in miniatura, teatrini e marionette di legno di "Alice nel paese delle meraviglie", penne d'oca ed inchiostro, tagliacarte dalle fantasiose impugnature, quaderni con pelle d'oca, ed altri curiosissimi oggettini che faranno impazzire i veri Lettori.
I prezzi sono astronomici, ma vi giuro che la merce venduta merita almeno un'occhiata.

Se cercate poi un posto silenzioso e pittoresco dove fermarvi a leggere, vi consiglio di fare una sosta ai giardini di Boboli, un enorme parco arricchito da musei, fontane e anfiteatri, dove è semplice trovare una panchina o un posto al sole dove poter leggere senza essere disturbati.Come vedete dalla foto, anch'io mi sono lasciata conquistare da quel meraviglioso giardino in cui, ventiquattro ore su ventiquattro, si possono udire le allegre sinfonie degli uccellini che abitano il posto.

Per finire in bellezza, dopo un tour veloce alla Feltrinelli, non si può evitare di fare una capatina all'imponente Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF).Sfortunatamente, dopo essermi soffermata in molte altre librerie, il mio ragazzo mi ha vietato di perdermi tra gli scaffali di questo posto, e mi ha permesso solo di rimirarla dall'esterno.Poco male, lo obbligherò ad accompagnarmici un'altra volta, anche se, in effetti, ha fatto bene a non farmi entrare. Se mi fossi innamorata di un libro, chi glielo diceva al librario che mica glielo restituivo?