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Foggia, due nuove cooperative sociali per la legalità

Creato il 06 novembre 2014 da Francesco74

Foggia, due nuove cooperative sociali per la legalità FOGGIA – Entro il 2015, a Foggia nasceranno 2 nuove cooperative sociali: le figure professionali da impiegare saranno selezionate tra i partecipanti al “Corso di alta formazione in criminologia e devianza minorile”, iniziativa organizzata da Geform in collaborazione con la Camera Minorile di Foggia, che prenderà il via nel capoluogo dauno a partire dalla seconda decade di settembre 2014. E’ questo l’impegno assunto da Giorgia Graziani, Amministratore Unico di Geform, nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi, lunedì 8 settembre, e nella quale sono stati resi noti gli ultimi dati sulla criminalità minorile a Foggia. Le 2 nuove cooperative sociali serviranno a colmare, almeno in parte, la carenza di strutture e progetti che caratterizza la Capitanata. “Al 30 giugno 2014, i minori denunciati a piede libero nel capoluogo dauno sono stati 30, di cui 15 per furti e 8 per ricettazione e rapina”, ha spiegato Massimiliano Arena, avvocato e direttore del corso. “Attualmente, nelle sole due comunità per minori della Capitanata attive a Foggia e San Severo, sono presenti 15 minori. La scarsità di strutture – ha aggiunto Arena – produce sia un aumento del numero di minori che cadono nelle maglie della criminalità sia l’effetto di trasferire i ragazzi in strutture del ‘privato sociale’ situate nel Leccese o in altre regioni”. L’utenza dei Servizi minorili, come evidenza l’ultimo rapporto (19 agosto 2014) del Dipartimento di Giustizia Minorile, è prevalentemente maschile; le ragazze sono soprattutto di nazionalità straniera e provengono dall’area dell’ex Jugoslavia e dalla Romania. La criminalità minorile, anche a Foggia, è connotata dalla prevalenza dei reati contro il patrimonio e, in particolare, dei reati di furto e rapina. Frequenti sono anche le violazioni delle disposizioni in materia di sostanze stupefacenti, mentre tra i reati contro la persona prevalgono le lesioni personali volontarie. Da molti anni, riguardo alla provincia di Foggia, si parla di “emergenza criminalità”. La vera emergenza è rappresentata da una lunga serie di lacune del sistema di prevenzione della illegalità e del recupero dei minori che commettono reati. “Il Sert, Servizio Tossicodipendenze di Foggia – ha dichiarato Giuseppe Mammana, Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Asl Foggia – ha attivato una struttura dedicata specificamente ai minori. Nell’ultimo anno la domanda dell’utenza è aumentata del 100%. Sta aumentando anche l’attenzione verso la sempre più evidente correlazione tra i minori tossicodipendenti e la loro propensione a commettere reati. La risposta sul piano della prevenzione e del recupero, tuttavia, è largamente insufficiente in provincia di Foggia – ha proseguito Mammana. I Piani Sociali di Zona sono lacunosi sia qualitativamente che dal punto di vista delle risorse dedicate al problema. Nel distretto di zona di Lucera, restano tuttora inutilizzati 500mila euro destinati ad affrontare i problemi legati alle dipendenze. Altri 350mila euro del distretto di zona di Troia giacciono inutilizzati, mentre i problemi si aggravano e alle dipendenze da sostanze stupefacenti si aggiungono le nuove forme di dipendenza patologica da gioco”. Dalla seconda decade di settembre 2014 a maggio 2015, i fenomeni legati alla criminalità saranno oggetto del “Corso di alta formazione in Criminologia e Devianza minorile” Le lezioni si svolgeranno a Foggia e saranno tenute da 32 docenti provenienti da tutta Italia. Il corso porterà a Foggia 32 docenti esperti da tutta Italia. Il corso sarà diretto da Massimiliano Arena, avvocato e direttore del sito diritto minorile.it. Il Comitato Scientifico del corso è composto da Massimiliano Arena, Antonello Bellomo (direttore Reparto Psichiatria Ospedale di Foggia), Vincenzo Orsi (psicoterapeuta) e Ignazio Grattagliano (psicoloco-psicoterapeuta, specialista in Criminologia Clinica). Il termine ultimo per le iscrizioni è il 15 settembre 2014.

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