Football Americano: la parola agli americani dei Giaguari

Ancora un paio di settimane e sabato 5 marzo inizierà dallo stadio Primo Nebiolo il campionato dei Giaguari Torino, subito chiamati a una “mission impossible” contro la corazzata Seamen Milano detentrice dello scudetto. Ma non è nella mentalità dello sport – specialmente del football americano – aver paura e i gialloneri potranno anche contare sui tre giocatori americani entrati in gruppo nei primi giorni di febbraio. I loro nomi sono Chris Salvi, safety classe 1989, il quarterback classe 1991 Kevin Arduino e il 23enne Louis Cotrone, entrambi di origine italiana.

La novità tattica dei Giaguari è quindi la scelta di affidare la regia dell’attacco a un americano. Arduino, nato nello stato di New York e proveniente dall’American International College, è un ottimo lanciatore che sa anche correre palla in mano. Nel segno della continuità, invece, l’ingaggio di Salvi, capace di lasciare il segno due stagioni fa e tornato quest’anno per confermare i suoi numeri e la sua personalità.

A livello di regolamento le novità dell’IFL 2016 sono la possibilità di avere in rosa tre giocatori stranieri, a patto che uno sia in possesso di passaporto italiano, e di poterne schierare due in campo contemporaneamente. Ecco dunque Cotrone, oriundo di Bellmore, cresciuto come fullback e linebacker al college Marist Red Foxes. Potenza e velocità sono le sue caratteristiche fisiche, mente a livello tecnico può giocare sia nel team di attacco sia in quello difensivo.

“La difesa è più istintiva, mentre in attacco ci sono molti più schemi da ricordare” ha affermato quest’ultimo in un’intervista, “ho giocato nel doppio ruolo fin dal liceo ed è una sfida che accetto volentieri anche qui”. Ha parlato di sfida anche Arduino, primo qb giallonero d’oltreoceano: “sul mio ruolo c’è sempre pressione, la sento anche qui ma mi piace, fa parte del gioco. Dovremo dare ritmo all’attacco, prendere molti primi down e stare in campo il più possibile, anche per aiutare la difesa”.

Una certa responsabilità sarà anche sulle spalle di Salvi, che dovrà prendere per mano la difesa. “La squadra ha molta fiducia in me e anche io mi aspetto molto da me stesso” ha dichiarato, “ma il mio compito non si limiterà al campo; dovrò aiutare i tecnici a preparare le partite e mettere la mia esperienza al servizio dei miei compagni durante ogni allenamento”.

“A livello atletico siamo paragonabili alle formazioni statunitensi” proseguono i tre ragazzi, “rispetto al football degli USA mancano però alcune basi di tecnica e uno dei compiti di noi stranieri è proprio quello di fissare l’attenzione sui fondamentali. Il potenziale c’è e dobbiamo lavorarci sopra”.

“Siamo stati accolti come amici e abbiamo trovato passione e voglia di imparare” è il primo bilancio di Arduino e Cotrone, che con i Giaguari vivranno la loro prima esperienza sportiva in Europa, “questo è fondamentale per crescere, oltre che appagante per noi”.

“Rispetto al gruppo di due stagioni fa c’è meno esperienza ma i coach sono più preparati” è invece il pensiero di Salvi, “con Kevin e Louis stiamo lavorando per portare tutti su un buon livello e questo è ciò che ci permetterà di disputare un bel campionato”.