Forti temporali al nord, esondato il fiume Seveso

di Rosalba Caruso - 8 luglio 2014

Di Rosalba Caruso. Inizio settimana turbolento per il settentrione e per il Centro Italia, a causa di violenti temporali preannunciati nella settimana scorsa. Le incessanti e violente piogge hanno portato forti danni e disagi. La Lombardia conta il numero maggiore di disastri. Alle 2.50 della notte tra lunedì e martedì è esondato il fiume Seveso nella zona Niguarda, nel milanese.

Il torrente ha ripreso a defluire nelle fognature verso le 11.45 di stamane, come comunicato dal comune di Milano.

Danni più rilevanti si sono verificati nel quartiere popolare Isola, al nord del capoluogo Lombardo (in particolare a via Jacopo dal Verme, piazza Segrino, via Lario, piazza Lagosta fino a via Pola), dove la pioggia ha allagato scantinati, cortili, seminterrati, abitazioni al primo piano e negozi. Viabilità difficoltosa o completamente bloccata anche in altre zone quali  viale Suzzani, via Ca’ Granda, viale Sarca, viale Fulvio Testi, invadendo viale Zara, piazza Sondrio.

Nel quartiere Isola più di 2 mila utenze sono senza corrente elettrica da circa 24 ore. L’ex municipalizzata spiega di aver tutte le squadre disponibili in azione per svuotare non appena possibile le cabine elettriche dall’acqua con le idrovore, con l’ausilio anche dei tecnici dell’Amsa (l’azienda di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Milano), per ripristinare il servizio. Operativa la protezione civile per limitare i danni e ripristinare l’ ordine. Vigili del fuoco e vigili urbani sono a lavoro bloccando le strade più colpite e aspirando l’ acqua con le pompe idrovore.

Il Comune di Milano ha invitato i cittadini a limitare l’uso dell’ auto. Palazzo Marino ha precisato: “Il traffico è molto rallentato, se non è indispensabile vi consigliamo di non usare l’auto“.

Su Twitter l’azienda di trasporti Atm informa sui disagi alla circolazione di autobus e metropolitane. Sulla linea M5 secondo gli ultimi aggiornamenti resta chiusa la stazione di Istria, mentre la M3 circola normalmente. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha convocato una unità di crisi dopo l’esondazione del fiume Seveso. Al vertice parteciperanno gli assessori competenti e tutti i soggetti coinvolti nell’intervento come Amsa, vigili del fuoco e Protezione Civile.

Maltempo anche in Veneto, Liguria, dove si lavora per rimuovere gli alberi caduti sulle strade, e Piemonte dove si eseguono operazioni per prosciugare gli edifici invasi dall’acqua.

Non è stato risparmiato nemmeno il Centro Italia, dove la Protezione civile ha diramato l’allerta meteo, in particolare in Toscana. A causa di un fulmine è stata bloccata la rete ferroviaria Roma-Viterbo.

La cessazione delle pioggie si prevede per venerdì.  Secondo il meteorologo di Meteo.it, Flavio Galbiati, “domani l’aria più fresca al seguito della perturbazione si propagherà anche al Sud mettendo fine al caldo intenso anche in questa parte del Paese, mentre le piogge e temporali concederanno una tregua momentanea al Nord prima del nuovo peggioramento atteso in serata”.