Foto naturali o "photoshoppate" per il vostro matrimonio? Meglio naturali parola del fotografo Claudio Moccia

In un'epoca in cui il "chirurgo estetico" si chiama photoshop, spesso vediamo fotografie di matrimonio ai limiti dell'inverosimile che non rendono giustizia ad un evento basato sull'eleganza e la sobrietà come il matrimonio! Ovviamente, diciamo questo senza nulla togliere alla giusta post-produzione ed alla qualità di alcuni lavoro eseguiti con programmi di editing, sia foto che video.
C'è chi, come il fotografo Claudio Moccia, ha deciso di dedicarsi alla fotografia ed in particolare a quella di nozze, in maniera molto più naturale, se pur utilizzando le più moderne attrezzature. Infatti, nei suoi scatti non troverete un utilizzo spropositato della post-produzione, bensì la foto per quello che è, senza alcun fotoritocco. Ovviamente, l'utilizzo del bianco e nero e dei normali aggiustamenti di luce, toni e saturazione sono da contemplare nella normale prassi che ogni fotografo deve adottare con gli scatti in digitale, ma nulla ha a che vedere con le foto che lo stesso Claudio chiama "photoshoppate".Nell'epoca del digitale, infatti, è facile farsi prendere la mano da modifiche che rendono gli scatti di alcuni eventi davvero "ai confini della realtà", ma se quel genere di interpretazione della fotografia non piace e se preferite qualcosa di più realistico e di classe, sicuramente gli scatti di Claudio attireranno la vostra attenzione.La spontaneità e la naturalezza prevalgono sul potenzialmente eccessivo estro, dando risalto ai reali colori dei soggetti e dei contesti, creando così una maggior armonia fra gli elementi che compongono ogni scatto.Il risultato finale sarà un album moderno per qualità e risoluzione, con punti di vista unici ed originali, ma che rispetti la realtà nella sua totalità, cosa sempre più rara di questi tempi, anche nella fotografia di matrimonio.Se vi interessa approfondire la conoscenza di Claudio e conoscere i suoi servizi per gli Sposi non esitate a contattarlo tramite la sua pagina facebook: www.facebook.com/claudiomoccia.