Magazine Consigli Utili

Fotografare con una luce impossibile: la recensione del libro

Da Ragdoll @FotoComeFare

“Consiglio numero 1: non fotografare con una luce impossibile.

Consiglio numero 3: alla peggio, leggi questo libro.”

Sei curioso di conoscere il consiglio numero 2 e tutti gli altri?

Per scoprirli dovrai leggere “Fotografare con una luce impossibile. Dieci soluzioni per situazioni estreme“, di Lindsay Adler e Erik Valind. Nel frattempo, però, posso anticiparti qualcosa su questo manuale, in modo che tu possa fartene un’idea preliminare.

Forse la tua libreria fotografica è già piena di volumi sull’illuminazione naturale e su quella artificiale e di manuali sulla corretta esposizione. Ti anticipo allora che questo libro non ha niente a che vedere con tutto o ciò o può, tutt’al più, esserne considerato un valido completamento.

Il manuale vuole, infatti, rispondere a una semplice domanda: “Ora che so esporre correttamente, ora che conosco i segreti dell’illuminazione, cosa faccio quando la luce è terribile?

Insomma: si affrontano dieci pessime situazioni di luce in dieci ottimi capitoli, analizzando le peggiori situazioni di illuminazione, dalla violenza della luce di mezzogiorno al controluce estremo, fino alla luce radente.

luceimpossibile

Perchè è stato scritto questo libro

Se sei un fotografo fantastichi anche tu (come noi tutti) su come catturare la condizione di luce ideale, in uno scatto perfetto, come i morbidi riflessi dorati del tramonto o un’aurea di luce attorno alla tua modella ad incorniciarne il volto: chi non desidera riprendere scene del genere?

Tuttavia questo non sempre è possibile, vuoi perché la tua sessione fotografica deve svolgersi a ora di pranzo, con il Sole alto nel cielo e quegli orribili contrasti, vuoi perché devi fotografare un evento al chiuso, con la sola orripilante luce fluorescente.

La realtà può essere a volte miserabile, ma le vostre immagini non devono esserlo” dicono gli autori.

Questo vale ancor di più per chi ama la ritrattistica e per il professionista che si occupa di moda e matrimoni: per tutte queste categorie di persone la luce è, e deve essere, un componente della fotografia da gestire, imbrigliare, comandare a proprio piacimento.

Ti sembra impossibile? Non lo è, soprattutto se segui tutti i consigli di Fotografare con una luce impossibile.

Gli autori, in breve

Lindsay Adler: ritrattista e fotografa di moda nell’affascinante Grande Mela, le sue fotografie pubblicitarie campeggiano spesso sui cartelloni di Times Square.

Ha all’attivo numerose pubblicazioni internazionali ed è spesso chiamata come relatrice nel corso di grandi eventi dedicati alla fotografia. Ha scritto diversi altri libri oltre questo (il cui titolo originale è curiosamente: “Shooting in Sh*tty Light“).

Erik Valind: fotografo lifestyle e ritrattista frelance, comunicatore, autore ed educatore. Ha lavorato per numerosi marchi e campagne internazionali. È un formatore qualificato in ambito fotografico e istruttore online del Kelby Training.

Contenuto del libro

Qui di seguito ti elenco brevemente le dieci situazioni di luce difficile affrontate in Fotografare con una luce impossibile.

  1. Capitolo uno: la luce solare diretta. Una giornata assolata può essere una fortuna per un fotografo, ma anche una maledizione. Come si scatta a mezzogiorno con il Sole a picco? Come trasformare la luce diretta in una luce ideale?
  2. Capitolo due: luce solare diretta e assenza di ombre. Cosa fare quando il Sole ti picchia in testa e non hai nemmeno come ripararti? Come gestire le sessioni di ritratto in mezzo a un campo o una cerimonia di matrimonio a mezzogiorno?
  3. Capitolo tre: luce fluorescente. Come gestire le luci fluorescenti verdi: seguendo alcune semplici tecniche è possibile produrre ottimi risultati anche nell’atrio di un edificio, in una palestra o ad un evento.
  4. Capitolo quattro: mix di temperature di colore. Nei bar e in molti locali cool c’è un miscuglio di luci: calde, che provengono dalle finestre e fredde che provengono dalle lampadine. Come gestire queste situazioni di scatto in cui si sommano luci blu, verdi e arancioni senza combinare un pasticcio?
  5. Capitolo cinque: scatti notturni. Come affrontare tutte le sfide degli scatti in notturna ed esercitare un controllo creativo, con l’aggiunta di luci particolari. Come mettere a fuoco correttamente di notte mantenendo un’esposizione perfetta.
  6. Capitolo sei: luce estremamente bassa, vietato il flash. Il matrimonio sta per cominciare: la chiesa è illuminata fiocamente e la coppia è quasi al buio e a te è stato pure ordinato di non usare il flash! Che fare? Hai più opzioni di quante ne immagini, leggi questo capitolo per conoscerle tutte.
  7. Capitolo sette: luce bassa con flash. I coordinatori di eventi amano l’illuminazione a lume di candela e lasciano i fotografi con poca luce a disposizione. Con il flash appropriato e alcune tecniche, però, puoi produrre immagini affascinanti in qualunque stanza.
  8. Capitolo otto: luce a chiazze, alto contrasto. Come comportarsi quando un’unica zona dell’inquadratura è in ombra profonda mentre le altri parti sono sotto la luce solare diretta. Cosa fare quando il volto del soggetto da fotografare è un mix di ombre e alte luci. Come catturare tutte le tonalità, nonostante la scena includa un abito da sposa bianco e un completo da uomo scuro. Insomma: impara a domare la scena ribelle!
  9. Capitolo nove: controluce forte. Vuoi fotografare al tramonto, direttamente dentro il Sole? Vuoi trasformare il Sole in un bagliore radioso o in un controluce straordinario? Vuoi risolvere la messa a fuoco difficoltosa e tenere a bada i riflessi dell’obiettivo? Questo capitolo ti dice come fare.
  10. Capitolo dieci: giornate nuvolose. Nonostante molti fotografi rabbrividiscano al pensiero di uno shooting durante una giornata grigia, questa condizione presenta enormi opportunità. L’ultimo capitolo dele libro ti spiega come sfruttarle correttamente.

Questo libro fa per te?

  • Sì, se ti occupi di ritratto, moda, pubblicità, matrimoni o fotografia di eventi in genere.
  • Sempre sì, se ti sei reso conto di sapere gestire solo un numero limitato di situazioni di luce e illuminazione mentre cadi in imbarazzo in tutte le altre.
  • Sì, se stai pensando di passare dalla fotografia amatoriale di ritratto agli amici alla fotografia di ritratto professionale, nella quale non potrai più lasciare niente al caso o all’improvvisazione.
  • Sì, se vuoi restare semplicemente il ritrattista ufficiale di amici e parenti, ma essere il migliore!

Com’è impostato il libro

Fotografare con una luce impossibile è, in sostanza, un manuale di “tipo visivo”. Gli autori hanno, infatti, ingaggiato una serie di modelle e si sono calati nella situazione di luce impossibile proposta nel capitolo. Hanno poi eseguito una serie di scatti: alcuni volutamente sbagliati, altri con le opportune correzioni nell’esposizione, nel direzionamento della luce, nella sua diffusione.

Da lettore, insomma, potrai chiaramente vedere cosa cambia nell’illuminazione generale e particolare della scena al variare di piccoli fattori: diversa gestione delle ombre o delle alte luci, uso di riflettori, modifica dei parametri di apertura del diaframma, spostamento del soggetto in punto più idoneo, diversa angolazione del pannello diffusore ecc. ecc. Tutto questo grazie alle moltissime immagini presenti in ogni capitolo.

Sotto ogni foto sbagliata, nella quale cioè è opportuno variare alcuni parametri, c’è una spiegazione degli errori commessi e del perché si rendano necessari interventi correttivi. Stessa cosa per gli scatti con segno di spunta verde.

Il testo descrittivo della situazione di luce impossibile è, inoltre, incorniciato da una serie di consigli-lampo, consigli sull’equipaggiamento, e fumetti d’allarme che si aprono attorno al testo e alle immagini come messaggi pop-up su uno schermo: questa struttura delle pagine le rende non solo molto piacevoli da leggere e sfogliare, ma arricchisce anche il contenuto già piuttosto esauriente del testo principale.

Anche in questo caso, quindi, è stata scelta in Fotografare con una luce impossibile un’impostazione estremamente estetica, che io ho trovato molto pratica.

Il libro si conclude con due appendici, una sul glossario e l’altra sull’equipaggiamento utilizzato nei servizi fotografici (con spiegazioni dettagliate sul perché è stato scelto proprio quel determinato obiettivo o quegli accessori).

Citazioni dal libro

Questo libro è dedicato a tutti coloro che sanno che non è la fotocamera che crea la foto, ma il fotografo. È dedicato a tutti coloro che vogliono essere padroni della propria arte.

Alcune situazioni di luce tremenda sono in realtà un male apparente, da cui deriva un bene, sempre che sappiate come affrontarle!

Troppo spesso siamo così desiderosi di accontentare i nostri clienti che permettiamo loro di scegliere posizione, abbigliamento e ora del giorno. Questa è la formula garantita per una terribile luce. Dovete educare i vostri clienti.

La pratica rende perfetta la luce imperfetta.

I fotografi alle prime armi spesso pensano che la luce del cielo nuvoloso sia sinonimo di buone fotografie. Questo non è sempre vero, quantomeno non senza qualche aggiustamento.

Conclusione

Mi sembra si possa dire che Fotografare con una luce impossibile è in grado di mostrarti le tecniche necessarie per affrontare senza problemi qualunque situazione di luce faticosa, grazie all’analisi delle peggiori situazioni di illuminazione e proponendoti molte soluzioni pratiche, comprese quelle a basso costo (utilizzo dei pannelli di polistirolo bianco anzichè acquistare costosi pannelli ecc.).

Lo stile è divertente e addirittura spesso scherzoso, il che rende la lettura estremamente leggera e scorrevole.

Puoi trovare il libro su Amazon al costo di euro 20,40 e puoi acquistarlo direttamente cliccando il bottone qui sotto:


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog