Frappe di Carnevale (Chiacchiere)

In una ciotola unire gli ingredienti tutti insieme, mescolare prima con un cucchiaio di legno e poi con le mani! Tradizione e molto gusto. Qui a Modena le chiamiamo frappe, ma sono conosciute anche come chiacchiere; in Veneto le chiamano lattughe. Tante ricette diverse, lo stesso identico piacere di mangiarle. Personalmente non sono una fan… tranne che di questa versione: irresistibili proprio per la leggerezza. Non ci si stancherebbe mai di mangiarle e se per la dieta non è il massimo, per il palato sì! C’è parecchia soddisfazione nel prepararle per i bambini perché di solito piacciono molto.

Frappe Carnevale

INGREDIENTI

500 grammi di farina 00 per dolci

30 grammi di strutto

2 tuorli + 1 uovo intero

1 pizzico di sale e 1 pizzico di bicarbonato

vino bianco secco q. b. per impastare

1 cucchiaio di zucchero semolato

olio di semi di mais per friggere

zucchero a velo per guarnire

PREPARAZIONE

Impastare tutti gli ingredienti in una ciotola insieme al vino bianco. Mettere l’impasto in frigorifero per almeno un paio d’ore. Al termine di questo tempo stendere la pasta aiutandosi con la sfogliatrice (a me Lorenza ha insegnato così e non c’è che dire, le sue frappe sono in assoluto le migliori che abbia mai mangiato!!!), sì proprio quella usata per la sfoglia! La mia va da 1 a 9, dove uno è il massimo spessore e 9 il minimo.

Personalmente passo dal 5 al 6 al 7 e infine…ultimo giro nel 9. Escono sottilissime e quando le butto nell’olio di mais bollente, si cuociono velocissimamente, formando tante bollicine sulla superficie. Bisogna friggerle un po’ alla volta, facendo attenzione di mantenere costante la temperatura dell’olio. Appoggiare delicatamente sulla carta per i fritti perché si asciughino e poi cominciare a mangiarle…Occhio perché una tira l’altra, come le patatine.

Sono molto sottili, friabilissime, per niente unte e davvero gustose. Sarà difficile fermarsi e i bambini ne vanno matti!