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Free agency: Aldridge sceglie San Antonio, i Lakers prendono Hibbert

Creato il 05 luglio 2015 da Basketcaffe @basketcaffe

Alla fine il pezzo più pregiato rimasto del mercato dei free agent NBA ha fatto la sua scelta: LaMarcus Aldridge dopo il secondo meeting con i Lakers ne ha avuto un altro con coach Popovich e i San Antonio Spurs e la sua scelta è andata in quella direzione, lasciando con l’amaro in bocca soprattutto i Phoenix Suns che per lui nelle ultime ore avevano liberato parecchio spazio salariale cedendo Morris, Bullock e Granger ai Pistons. LMA ha accettato l’offerta di 4 anni da 80 milioni di dollari (con player option sul 4° anno) per vestire la canotta Spurs e fare coppia con il suo idolo Tim Duncan, confermando le tante voci che fin dal mese scorso erano corse sul suo conto e sulla sua voglia di ritornare a giocare vicino a casa.

I'm happy to say I'm going home to Texas and will be a Spur!! I'm excited to join the team and be close to my family and friends.

— Lamarcus Aldridge (@aldridge_12) July 4, 2015

La firma di Aldridge è sicuramente la più importante di questo mercato essendo il giocatore più forte ad aver cambiato squadra e a non aver rifirmato con la franchigia precedente. Questa scelta come detto ha destabilizzato i Suns, che ora si trovano con tanto spazio salariale ma con una squadra a metà, che nella Western Conference non sempre fa rima con qualificazione ai playoff, ma ha cambiato anche le strategie di mercato dei Lakers (se di strategie si può parlare). Il GM Kupchak, bruciati tutti gli obiettivi principali, ha ripiegato su Roy Hibbert intavolando una trade con gli Indiana Pacers: per il centro, che ha un solo anno di contratto da 15.514.031, i gialloviola dovrebbero cedere delle future scelte al Draft e dei diritti su giocatori precedentemente selezionati. Ovvio che non può essere Hibbert il giocatore in grado di cambiare la stagione dei Lakers, ma il fatto che sia in scadenza di contratto la prossima estate porterà ancora maggiore spazio salariale (scadrà anche il contrattone di Bryant) per tentare la corsa a Kevin Durant e ad un’altra Stella (il nome di Rajon Rondo potrebbe tornare di moda), cercando di non ripetere la brutta figura fatta in questi giorni. Il tutto facendo crescere i tre giovani a roster: Randle, Clarkson e Russell che potrebbero anche diventare delle importanti pedine di scambio.

Detto dei Lakers, l’altra grande sconfitta di questa free agency sono i New York Knicks che sono riusciti a firmare solamente Afflalo, Williams e Robin Lopez, e nelle ultime ore il lungo degli Orlando Magic Kyle O’Quinn per 4 stagioni a 16 milioni di dollari complessivi attraverso una sign-and-trade con gli Orlando Magic, cedendo una futura seconda scelta al Draft e soldi.

Nuovo compagno in arrivo anche per Marco Belinelli ai Sacramento Kings: con un’offerta di 4 anni a 33 milioni (player option dopo il 3° anno per diventare free agent nel 2018) la franchigia californiana si è assicurata Kosta Koufos, probabilmente l’ultimo centro di buon livello disponibile sul mercato dei free agent. Il greco potrebbe giocare al posto di Cousins e dare profondità alla panchina, ma anche insieme a lui in un quintetto più fisico.

Infine Dante Cunningham resta ai New Orleans Pelicans firmando un triennale da 9 milioni di dollari allungando le rotazioni a disposizione di coach Gentry, mentre i Toronto Raptors con un biennale da 6 milioni si assicurano il lungo Bismack Biyombo, reso unrestricted free agent dai Charlotte Hornets che non avevano esercitato la qualifying offer sul suo contratto.

Gli ultimi rumors inoltre indicano ancora gli Spurs attivi sul mercato per cercare di convincere il free agent David West ad accasarsi in Texas, offrendogli però il minimo salariale per un veterano. West che ha declinato l’ultimo anno di contratto da 12 milioni con Indiana per cercare casa in una contender potrebbe essere stuzzicato da questa idea, anche se Cavaliers e Clippers si sarebbero fatte sotto.
Proprio la squadra di coach Rivers è alla ricerca di un lungo dopo che DeAndre Jordan ha scelto Dallas: il coach ha parlato con JaVale McGee e Amar’e Stoudemire ma non sembrano essere delle primissime scelte per una squadra che punta al Titolo NBA.
Per chiudere i Mavs avrebbero intavolato una trattativa per portare alla corte di coach Carlisle Jeremy Lin e per rifirmare JJ Barea, e per farlo rescinderebbero il contratto di Felton, già fuori dalle rotazioni la scorsa stagione.

 

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