Free agency: caccia ai lunghi

Non appena le voci dell’accordo tra proprietari e giocatori sul nuovo contratto collettivo NBA si sono fatte concrete e ufficiali, le attenzioni di tutti i media si sono immediatamente spostate al mercato NBA. A tener banco ora in America sono i tanti free agent, che ancora non hanno scelto in quale squadra giocare e che quindi potrebbero spostare parecchio gli equilibri. Il caso ha voluto poi, che moltissimi tra i più appetibili ricoprano il ruolo di centro, merce rarissima in questi ultimi anni.

Uno dei nomi più caldi è quello di Nene Hilario, che dopo nove stagioni sempre in doppia cifra per punti segnati, pare non voglia rinnovare per la sua “vecchia” Denver. A questo punto si è aperta la caccia al brasiliano, cercato da mezza Lega, con Indiana e Houston in pole position, ma le “big” pronte a fargli un’offerta a cifre più basse ma con la possibilità di puntare al Titolo NBA.

Altro centro in vetta ai desideri di molte squadre è Tyson Chandler, che dopo una stagione fantastica ai Mavs, culminata con la vittoria dell’anello contro Miami, ha avanzato richieste di rinnovo molto alte, tali da far riflettere molto i texani su una sua possibile permanenza. Per lui si parla di massimo salariale, e Dallas non ha molto spazio di manovra sul salary cap; anche per Tyson, come per Nene, ci si appresta ad un’asta al rialzo.

Subito dopo troviamo il nome di David West, che si sta riprendendo dal serio infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare i playoff, ma che una volta tornato in forma potrà essere un fattore per qualsiasi squadra. Anche lui e già free agent e potrebbe partire, anche se nelle ultime ore stanno aumentando le chance di una sua riconferma a New Orleans che lo renderebbe l’uomo franchigia, vista la più che probabile partenza di Chris Paul.

Altri due nomi importanti sono quelli di Samuel Dalembert e Marc Gasol; il primo dopo due stagioni ai Kings ha deciso di cambiare aria, e la sua destinazione più probabile sembra essere Miami, che lo metterebbe sotto contratto con la mid-level exception, per renderlo quel centro difensivo, che gli è mancata nelle ultime gare contro Dallas.
Lo spagnolo invece prima del lockout non ha trovato l’accordo sul rinnovo con Memphis, le sue richieste sono molto alte (si parla di un ingaggio superiore ai 9 milioni di dollari), ma la volontà del proprietario dei Grizzlies è quella di trattenerlo, pareggiando qualsiasi offerta gli arriverà; tanto che qualche giorno su twitter ha scritto: “RFA MGasol’s return to Grizz = formality“.

Chiudiamo questa lunga carrellata di mercato con la telenovela Dwight Howard; il lungo dei Magic è richiesto soprattutto da New Jersey e dai Lakers. I Nets offrirebbero uno scambio con il pari ruolo Brook Lopez più 2 prime scelte in vista dei prossimi Draft, accollandosi pure il pesante contratto di Hedo Turkoglu.
I gialloviola invece propongono uno scambio con Andrew Bynum, centro di grande livello ma fragile nel fisico, o in alternativa con Pau Gasol.

Insomma dopo tanta incertezza, oltreoceano si è tornati a parlare di basket. Finalmente!