Free software per Mac seconda parte: Gimp.

Eccoci arrivati alla seconda puntata di questa “rubrica” dove si parla di software gratuito per il nostro fido Mac, e questa volta parliamo di un software dedicato alla fotografia, Gimp.
Conosciuto da molti e da molti definito come il Photoshop free, è da molto tempo disponibile per il Mac a patto però di installare l’ambiente X11; finalmente è stata compilata una versione che non necessita più dell’installazione di X11 ma funziona standalone, infatti basta scaricarlo e trascinarlo nella cartella delle applicazioni; come requisito minimo di sistema richiede invece OS X 10.6.8 o successivi.
Quello che più può spiazzare è l’interfaccia ancora un pò acerba, soprattutto per chi è abituato ai programmi Adobe, ma nulla di insormontabile comunque; anche se il paragone con Adobe Photoshop personalmente lo trovo molto forzato, Gimp è dotato di numerosi strumenti che possono soddsifare la maggior parte delle necessità casalinghe non per quanto riguarda il fotoritocco o la grafica, come il lazo, la bacchetta magica, i pennelli, il timbro clone e molto altro. Quello che stupisce di Gimp è la quantità e la qualità dei filtri presenti, mentre di contro manca il supporto per le immagini CMYK, fondamentale in grafica, mancano le opzioni dei livelli e le funzioni 3D, e lo strumento per il testo è di bassa qualità.

Bisogna però anche dire che Gimp, grazie ad una community numerosa ed attiva, ha a sua disposizione un gran numero di plugins scaricabili e che permettono di bypassare alcuni problemi o di ampliare le possibilità.
Quindi se avete voglia di provare Gimp non dovete fare altro che cliccare sul link e scaricare l’ultima versione e trascinarla nella cartella Applicazioni. Dimenticavo di dire che è localizzato in italiano.
Gimp per Mac.