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FtM IL RISVOLTO DELLA MEDAGLIA: L'INVISIBILITÀ

Da Lametamorfosiftm
Chissà, magari molti di voi ci hanno incrociato ma... Ecco, credo che non ci sia inizio migliore per questo articolo, vi sembrerà strano ma in quel “ma...” si racchiude un piccolo grande mondo, un mondo che per molti di voi è sconosciuto.Strano sentir parlare di un ragazzo transessuale vero?Poi oggi come oggi, dove i giornali di Cronaca e di Gossip sono pieni di notizie in cui parlano malissimo delle donne transessuali, sentir parlar di noi deve suonar piuttosto strano, lo so. Diciamo che noi ragazzi FtM facciamo parte della schiera degli “invisibili”.Il nostro percorso è molto simile a quello che fanno le ragazze transessuali(MtF) ma la differenza è che a nostro favore(o sfavore, dipende sempre da che lato ti metti ad osservare) abbiamo a disposizione una fialetta magica che ci rende invisibili e si chiama:Testosterone.La nostra fialetta magica uccide ogni minima traccia femminile presente in noi e nei nostri corpi, corpi che da fragili e delicati diventano forti e robusti; certo a conti fatti ne si è anche ben felici che la nostra pozione magica, in questa guerra all'ultimo sangue tra Estrogeni e Testosterone, abbia la meglio. Come del resto molti di voi saprà il Testosterone è l'ormone più potente in assoluto, per questo motivo, al contrario nostro, le donne MtF purtroppo fanno molta più fatica a femminilizzarsi mettendoci il doppio del tempo; ma come si dice, c'è sempre il risvolto della medaglia.Il risvolto meno positivo per molti di noi è proprio quello di avere tutte le carte in regola per potersi mimetizzare tra una folla di uomini genetici.E che potremmo volere di più direte voi, giusto?Beh il motivo di questo risvolto meno positivo è molto semplice, più semplice di quello che sembra, ed è quello per cui la maggior parte di noi lotta tutti i giorni: non diventare un numero come tanti.L'immagine della nostra società purtroppo è ancora quella patriarcale, binaria e maschilista per eccellenza, in cui “obbliga” un essere umano a stare dentro ad una bella scatoletta piena di ipocrisia, la stessa da cui possiamo solo intravedere chi siamo dentro perché c'è solo spazio per l'esteriorità... quasi come fossimo degli animaletti da esposizione; ma d'altra parte ce ne sono poche di alternative in una società in cui non c'è spazio per un bellissimo e grande foglio bianco da riempire con mille colori. No, o sei un puntino nero in un enorme foglio bianco in mezzo ad altri milioni di puntini neri o non esisti e come per magia ti ritrovi ai margini della società.Mi sono accorto, con molta amarezza, che purtroppo per avere credibilità in quanto uomo è bastato inizialmente avere 4 peli in faccia, due peli in più sulle gambe e una corporatura più robusta...ma sarà proprio la stessa credibilità che poi porterà un qualsiasi ragazzo FtM ad essere invisibile.Conosco molti ragazzi FtM che amano confondersi tra la massa e addirittura stereotiparsi quasi come se si sentissero diventati dei maschi genetici; rispetto le idee altrui, ci mancherebbe altro, ma alcune di queste non le condivido.Io, invece, sono dell'opinione che fin quando ci si nasconderà dietro ad un dito non ci potrà mai essere davvero un'informazione corretta anche nei nostri riguardi in quanto uomini trans. Certo di sicuro non ci si presenta alle gente dicendo: “salve sono trans” oppure:”salve non ho un pene”, perché per prima cosa siamo delle persone e solo successivamente siamo anche trans; questo però non significa che a conti fatti possiamo pensare di esser diventati dei maschi genetici, semplicemente perché il solo pensiero è una vera e propria utopia, la vera realtà è solo questa: potremmo sempre diventare chi ci sentiamo di essere dentro l'anima e questo non è un disvalore, anzi, sarà proprio il nostro percorso ad essere un valore aggiunto. Molti pensano che quello di cui sto parlando ora sia solo “orgoglio trans” ma io lo definirei più che altro l'orgoglio di un essere umano che lotta contro tutti e tutto per diventare chi si sente di essere fin dai primi anni di vita, accettando però i propri limiti e facendo di quei limiti un punto di forza; sono proprio queste le caratteristiche che differenziano un maschio da un uomo. Non è sufficiente essere maschi per essere uomini, ed essere uomini vuol dire anche saper uscire fuori dal proprio guscio a testa alta senza mai vergognarsi di se stessi indipendentemente da chi o cosa si rappresenta, e questo vale anche per quanto riguarda la differenza tra femmina e donna.Finalmente ho capito che non è solo il nostro amato Testosterone a renderci invisibili ma siamo anche noi stessi che, rinnegando le nostre origini, non facciamo altro che alimentare la nostra invisibilità dando persino una mano a chi pensa che può incasellarci come e quando vuole.Per fortuna ho capito che voglio essere libero di esistere. Avevo in mente molte idee da metter giù per spiegarvi più in specifico da che realtà provengo, non sapevo quale fosse la migliore ma credo che questo articolo abbia rappresentato in pieno uno stralcio di una realtà ancora parecchio sconosciuta: la realtà FtM. Vi abbraccio Marco Caserta

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