FTSEMIB: 28/1182011 In ogni caso siamo fottuti

L'Italia è inutile che ve lo dica è tecnicamente in default e l'iter che si sta seguendo è identico a quello della Grecia: ora siamo nella fase del "prestito" del FMI tale da riportare sul mercato secondario i rendimenti dei titoli di stato tra il 4% eil 5%. A questo atto di generosità del Fondo MOnetario si aggiunge il probabile regalo della culona inchiavabile, piu' aperta agli eurobond o almeno piu' propensa a lasciare che la BCE avvi una politica di QE. Se la stamperia entra in azione dovremmo avere un euro che si svaluta e i mercati al rialzo (tra cui quello azionario). Tutto è bene quel che finisce bene? Un paio di balle , ragazzi! Il giochetto funzionerebbe se il 2012 fosse un anno di espasnione economica e invece indovinate un po' che anno sarà? Un anno in cui il PIL previsto negativo (le stime piu' ottimistiche parlano di un -1%) vanificherà il vantaggio di una politica monetaria espansiva. Indi per cui, dopo un probabile rimbalzo si tornerà punto e a capo. Troppo pessimista? Vi ricordate cosa vi dicevo qualche mese fa? le crisi partono dalla periferia ma prima o poi arrivano al centro. La periferia è ormai fottuta (irlanda, islanda, portogallo, grecia) , l'italia e la Spagna sono  in fase di sodomizzazione, la Francia ha fatto scorte di vaselina perchè è noto che sarà la prossima. Mancano solo la Germania e i paesi satelliti. E toccherà anche a loro. Il 2012 ho la vaga impressione sarà ricordato nei libri di storia.

In questo post avete i due frattali e le percentuali di discesa, in quello successivo il battleplan decennale per avere una visione piu' ampia dei prossimi due anni di borsa