Gabriele Graziani – L’inizio del Purgatorio Chiazzettico

Secondo i sacri scritti di Joss Whedon la maniera migliore per distruggere un demone antico era svelare il suo vero nome… Nello specifico era “pronunziare il suo nome”.
Dopo anni in cui io, demone moderno, ero riuscito a compiere le peggiori malefatte della storia (dalla canzone con le bestemmie nel 1999 davanti alle crocerossine a non essere riuscito a fare il botto) con il marchio della Chiazzetta addosso, per colpa di facebook (un organo di controllo globale probabilmente delle dannate forze del bene a questo punto) sono stato costretto a riprendermi il nome… e ora… mi toccherà farvelo pronunziare a tutti…

Davanti allo specchio provate a dire 3 volte scandendo :
Gabriele Graziani

Ecco come sono andate le cose:

Beh non sono morto… credo di essere dentro a un’invenzione borghese per salvare la mia anima… come il Purgatorio.
Ora… non so bene come questo purgatorio Chiazzettico andrà a finire..
Potrebbe durare poco… magari fino al prossimo cavillo moderno multimediale che mi restituisca la Chiazzetta su fecebook..
oppure potrei decidere di diventare una sorta di Neo Jovanotti, che a una certa età ha capito che chiamarsi così non è un granchè >>> quindi Gabriele Chiazzetta, Chiazzetta Graziani..
Uno peggio dell’altro… Mah..
Tra i 4 stronzi che mi seguono già sono nati slogan quali “Grazie Graziani”
ho veramente molto da spurgare per le mie malefatte.
Che poi molti mi hanno detto “ma non puoi fare la pagina Mi Piace di Chiazzetta??” -_-
Quella già ce l’avevo … il mio disagio nasce proprio dalla costrizione a dovere svelare e usare il nome, non da quella di non poter usare Chiazzetta…

Vabbè basta sono un Blogger ormai chiudo.. così