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Gallowwalker, inedito (in Italia) da non vedere

Creato il 29 ottobre 2013 da Marcar

Si tratta di un film del 2012, iniziato ben sei anni prima e sospeso a causa dei guai giudiziari del protagonista, Westley Snipes (qui da noi, famoso per la trilogia del cacciatore di vampiri, Blade).

Il regista, Andrew Goth, ci narra un'improbabile storia, ambientata nel West, tra indemoniati e zombie, che vede un orfano, il protagonista appunto, vendicarsi per lo stupro e la morte dell'amata, andando a far fuori i colpevoli in carcere.

Una volta compiuto il massacro, tuttavia, una guardia lo fredda mentre sta fuggendo e la madre, che lo seguiva passo passo, fa un patto con il Diavolo per farlo risorgere. Questo pistolero morto-vivente si porta dietro una terribile maledizione: ogni uomo che ucciderà, se lo ritroverà contro in quanto una volta defunto, anche costui tornerà in vita...

La storia, tutto sommato, si poteva adattare a qualunque periodo storico e scenario. Anche la componente splatter è ben presente in tutto il film, cercando di evocare continuamente una senso di gotico-dark che non convince affatto. E così, in una fotografia perennemente assolata (rocce, sabbia, scorpioni e serpenti inquadrati nel deserto della Namibia), i vari massacri operati sia dai vivi che dai resuscitati (più vivi e baldanzosi di prima) non convincono affatto.

Il protagonista ha un carisma inesistente (di pistoleri neri, il West ne contava a migliaia, vero, Goth?), i suoi nemici zombie sono più comici che altro, e gli efferati delitti che entrambi si sforzano di compiere (gli zombie,  per procurarsi pelle fresca dato che la loro tende a decomporsi - il resto del corpo, no...) raramente hanno un senso compiuto. Se si voleva ambientare un horror nel selvaggio West (e ce ne sono stati) si poteva immaginare qualcosa di meglio. Anche la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti e comunque è difficile giudicare un film che western non è, horror neanche, gotico-fantastico neanche un po', ma orrorifico di certo lo sarà stato per chi, negli States, ha pagato per vederlo.

Noi Italiani, talvolta, abbiamo altre fortune. Meglio un Pupi Avati d'annata, garantito!

Gallowwalker, inedito (in Italia) da non vedere


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