Magazine Giardinaggio

Geranio imperiale

Creato il 26 settembre 2014 da Giardinaggio @Giardinaggionet

In questa pagina parleremo di : Le cure ambientali per il Geranio Imperiale La potatura e la concimazione del Geranio Imperiale

  • Potatura e rinvaso del Geranio Imperiale
  • Geranio imperiale: Possibili malattie del Geranio Imperiale

  • Geranio Imperiale in piena terraLe cure ambientali per il Geranio Imperiale

     

    I Gerani Imperiali, vanno tenuti in ambienti luminosi e poco umidi. Per una crescita ottimale, non si deve ombreggiare( nè in autunno e nè in inverno) la zona dove sono posizionati i gerani . L'ombra sarà necessaria da marzo in poi, quando le giornate saranno molto calde e afose, per evitare l'appassimento delle verdi foglie e per evitare macchiature o essiccamenti. Durante il periodo estivo, l'ombreggiamento non deve essere continuo, ma solo nelle ore più calde, in quanto, ombreggiando troppo si rischia di ritardare la magnifica e tanto attesa fioritura. All'inizio della coltura la temperatura deve rimanere costante intorno ai 16 - 18 gradi. Invece, per aiutare le nostre piante a formare i boccioli fiorali, da gennaio in poi la temperatura si dovrà aggirare intorno a 8-10 gradi per circa 3-6 settimane.

     

    La potatura e la concimazione del Geranio Imperiale

     

    Esemplare di Geranio Imperiale in vaso
    All'inizio della coltura del geranio imperiale o geranio a farfalla si consiglia di partire sempre con un terriccio leggermente concimato, per poi aumentare la concimazione, in base alla crescita della pianta. Molto importante è interrompere la concimazione sempre all'inizio della fioritura. Inoltre, bisogna fare molta attenzione anche all'irrigazione, in quanto, dopo l'invasatura l'assorbimento dell'acqua può variare da pianta a pianta. Durante i primi quindici giorni bisogna annaffiare sempre con molta cura, evitando di bagnare le piante con il terreno che risulta già inumidito. Nel periodo invernale, invece, l'irrigazione va effettuata senza bagnare la vegetazione, mentre in primavera si devono sempre aumentare le annaffiature per evitare problemi dovuti alla siccità.

     

    Potatura e rinvaso del Geranio Imperiale

     

    Sfioritura del Geranio Imperiale
    Durante la potatura di questa magnifica pianta erbacea, è bene rimuovere le infiorescenze sfiorite, sia per questioni di fitosanità sia per aiutare la nostra pianta a raggiungere una maggiore emissione di magnifici fiori. Prima di riporre nostro geranio imperiale a riposo si può effettuare una potatura di riduzione. La moltiplicazione del geranio imperiale, può avvenire sia tramite seme che tramite talea. Tramite seme si creano nuovi ibridi, mentre tramite talea si conservano le caratteristiche della pianta madre. Durante le annaffiature, bisogna fare molta attenzione a non bagnare i fiori, per evitare ristagni idrici. Bisogna eliminare sempre i fiori appassiti e per una buona formazione fogliare le piante devono essere piantate a una giusta distanza una dall'altra.

    Geranio imperiale: Possibili malattie del Geranio Imperiale

    Fiore Geranio Imperiale appassito

    La malattia che più spesso colpisce il geranio è senz’altro la ruggine. Essa si manifesta sulle verdi foglie, formando disgustosi ammassi circolari di polvere bruno- arancione o gialla. Questi ammassi di polvere sono depositi di spore. Tali spore compromettono inevitabilmente la fotosintesi clorofilliana, infatti, le foglie vanno man mano a ingiallire e a seccare, lasciando gli steli spogli. Il Geranio Imperiale, può essere attaccato anche dal mal bianco , una malattia di origine fungina che va a colpire tutta la foglia, depositando su di essa della polverina bianca. Questa patologia può portare alla caduta delle foglie e di conseguenza la mancata fioritura dei boccioli. Il nemico più grande e pericoloso dei gerani è la batteriosi che provoca la lacerazione dei tessuti e del fusto, provocando prima macchie e seccume sulle foglie, fino a causare la morte della pianta.


    Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

    Magazine