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Gestazioni penitenti

Da Cinabro
Ancora una volta steso su un campo di parole
come fiori appassiti
per un compleanno immaturo
salvando fauna a ritroso
preoccupandosi di non cedere
Lavoriamo tutti sulla stessa cartina
vie percorse come affanno
per una debolezza d’odio che ci incute trasparenza
Ancora una volta innamorato
di poche piccole parole
perverse nella loro dolcezza
di non esser assaporate se non dal nulla

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