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Gestione delle emozioni: Come trasformare la rabbia in assertività

Da Genna78

Gestione delle emozioni: Come trasformare la rabbia in assertività

Gestione delle emozioni: Come trasformare la rabbia in assertività
Ti arrabbi facilmente? Oppure al contrario che "non
riesci arrabbiarti? Da anni si sente parlare di "gestione
delle emozioni" ma tutti hanno puntato il dito contro
tutte quelle emozioni che chiamiamo "negative", come
la rabbia. Quasi che provarla sia sbagliato! Oggi voglio
mostrarti come trasformare la tua rabbia in energia
per migliorare quella abilità che viene definita come
"assertività".
Sei riuscito ad ascoltarlo? Scommetto che sotto sotto
lo hai sempre saputo che le emozioni negative non
sono "negative di per se", altrimenti perché siamo
così presi da queste? Una risposta potrebbe essere
di carattere evolutivo: fino a qualche secolo fa la
rabbia ci aiutava a difenderci dai pericoli, oggi i
pericoli sono molti meno e quindi "non ci serve
più"...
...ma questo non è affatto vero, la rabbia non serve
solo per sopravvivere, ma per raggiungere i nostri
obiettivi personali. Infatti ci arrabbiamo di brutto
proprio quando qualcosa o qualcuno, ci mettono i
"bastoni fra le ruote". Le emozioni "negative" non
sono "cattive di per se" ma servono per attivare le
risorse del tuo organismo oltre che a fungere da
segnali di questa stessa attivazione.
Ovviamente ci sono situazioni in cui ci attiviamo
senza un reale motivo, perché ci siamo per così dire
"condizionati negativamente", ma non è questo di
cui voglio parlarti. Ma voglio puntare il dito verso
tutte le piccole e grandi emozioni negative che
possiamo provare. Le quali fungono come una
sorta di spia che in modo conscio o inconscio
attivano le risorse dell'organismo.
La rabbia attiva risorse per combattere o fuggire
tuttavia in questi decenni di psicologia positiva e
di crescita personale, sembra quasi sbagliato
provare rabbia. Hai mai sentito dire che la rabbia
è un "veleno che beve chi la prova"? Ed in effetti
ci sono studi che provano che quando uno si
arrabbia altera il proprio organismo in modo
"negativo"...ma...
...in realtà quell'alterazione è passeggera e serve
per mobilizzare le risorse fisiche e psicologiche
per agire. Come ti raccontavo nella scorsa puntata
dedicata all'evitare di evitare... voglio un dare il
giusto credito alle "emozioni negative" le quali,
se gestite correttamente diventano delle vere e
proprie risorse personali. Il caso più eclatante
è quello dell'assertività...
...essere assertivi (come abbiamo detto più volte)
significa "far rispettare i propri diritti, senza però
calpestare quelli degli altri". Nel podcast ti ho
parlato di due tipologie diverse di persone che si
"arrabbiano": gli infiammabili e gli ignifughi. I
primi, prendono fuoco facilmente e, dopo poco
"perdono la testa". Mentre i secondi, al contrario
sembrano bloccarsi di fronte alle emozioni.
Entrambe queste "categorie" devono imparare a
gestire la rabbia in modo differente. I primi devono
apprendere come evitare di finire nel "blackout
emozionale" mentre i secondi devono "lasciarsi
andare" ed entrare maggiormente in contatto con
le loro emozioni, facendo si che si esprimano.
Gli "infiammabili" devono scoprire come tirare
il freno e gli "ignifughi" come lasciarlo andare.
Sono anni che ti parlo sia di "gestione della rabbia"
e sia di "assertività". E sono convinto che le due
cose abbiano molto a che fare, chi non riesce a
gestire la propria rabbia avrà difficoltà nello
essere assertivo. Gli infiammabili rischieranno
di sembrare dei dittatori e gli ignifughi degli
sfigati che non si sanno difendere. Negli anni
ho scoperto che...
...se le persone riescono ad allenarsi nella gestione
della rabbia, diventano naturalmente più assertive
ed è questo il cuore della 78° puntata del podcast.
Se per anni ti sei sentito prigioniero della tua rabbia
o hai pensato di non essere in grado di esprimerla,
i consigli che hai ascoltato nell'audio possono
realmente cambiarti la vita. Ci sono solo alcuni
piccoli avvertimenti:
Il primo è legato al fatto che alcune persone hanno
bisogno di un training vero e proprio per scoprire
come regolare le proprie emozioni. Come fai a
sapere se fai parte di questi? O lo sai già petché
in passato ci hai provato in diversi modi oppure
perché, applicando questi consigli non hai
nessun tipo di miglioramento. In questo caso
rivolgiti ad un professionista che sia avvezzo
a questo punto di vista...
...il secondo motivo è legato al fatto che la gente
desidera avere una soluzione, rapida ed indolore.
Mi dispiace dirti che qui serve invece pratica nel
tempo e tanta applicazione, devi essere disposto
a guardare in faccia come realmente gestisci la
tua rabbia e fino a che punto puoi arrivare. Devi
essere disposto a metterti li e meditare e fare
gli esercizi per un lungo periodo (diciamo
minimo 6 mesi).
Insomma non è una passeggiata, non è un tipo di
soluzione "magica". Ma si tratta di un lavoro che
possiamo fare con calma e dedizione, chi riuscirà
scoprirà (spesso in modo davvero sorprendente)
che la propria rabbia, può essere una risorsa di
forza ed energia che prima non aveva mai
espresso in modo completo.
Sei pronto a scoprire una nuova fonte di energia
che utilizzi da sempre ma senza saperlo? Applica
i consigli, leggi il Qde e facci sapere quali sono
i tuoi risultati... e se ti è piaciuto il podcast, anche
in versione ridotta, clicca su mi piace ed aiutami
a far crescere psinel.
A presto
Genna


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