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Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

Creato il 01 agosto 2013 da Harimag

“Giapeto? E’ il nome della luna di ghiaccio, la luna di Saturno!” esclama Luisa Nastasi quando le chiediamo cosa si nasconde dietro la sua prima collezione, mostrata per la prima volta al pubblico durante il MADEINMEDI 2013.

Veli cangianti lilla in chiffon, cristalli opalescenti a decorare gioielli e abiti in cadì di seta nei toni del bianco, grigio e nero, i colori della luna. Tagli geometrici, forti e decisi come una donna all’apparenza sicura di sé ma che nascondono e velano la fragilità e la delicatezza di un animo sensibile... proprio come il suo! 

Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

(ph. Alessandro Pardo)

Così, servendosi del suo amore per l’astrologia, Luisa svela sé stessa contraddicendo l’opinione comune che la vede come una donna schiva e riservata. “Proprio come Giapeto, anche io al primo impatto sembro fredda ma basta scavare un po’ ed ecco comparire il mio lato più dolce e sensibile, i miei veri sentimenti”, ci confida, esplicitando il suo desiderio di comunicare, attraverso le sue creazioni, i tesori nascosti all’interno del suo intimo pianeta. 

Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi
Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

(ph. Valerio D'Urso)

Da qui l’idea di ispirarsi al satellite di Saturno, in cui si immedesima proiettando sé stessa: il magico Giapeto, caratterizzato da un emisfero splendente, ricoperto di ghiaccio e un altro, nascosto e misterioso, interamente montuoso.

Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

“Come nella vita siamo colpiti prima dalle apparenza e solo dopo un’accurata conoscenza riusciamo a carpire i lati più misteriosi di ognuno, così nei miei abiti l’attenzione viene catturata prima dal bagliore dei cristalli e solo dopo, osservando scrupolosamente, si apprezza la particolarità dei tagli”. Per comprenderlo basta notare l’abito corto e bianco, che colpisce al primo impatto per la lucentezza delle stoffe con cui è stato realizzato ma che rimane indelebile nella memoria per i peculiari tagli a forma di luna.

Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

(ph. Antonio Meliadò)

“Giapeto - The ice moon” ha colpito anche gli organizzatori di AQUAGLAM, l’evento curato da Cityncongress presso il centro sportivo Aquafit, durante il quale Luisa ha fatto sfilare 4 delle sue 6 collezioni. Un’esperienza molto positiva che le ha fatto vendere il suo primo abito: proprio quella tuta a cui era tanto legata e che aveva già ricevuto tanti applausi e complimenti al MADEINMEDI 2013. 

Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi
Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

Giapeto: la luna di ghiaccio di Luisa Nastasi

(ph. Antonio Meliadò)

Progetti per il futuro? Londra, per imparare l’inglese e inseguire il suo sogno: cucire.

So good luck Luisa! 


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